Eredivisie: Le conclusioni
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Andrea
on giovedì 16 giugno 2011
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Eredivisie: Le conclusioni
Di Stefano Lazzarato
Dopo una lunga stagione, si possono trarre le somme per il campionato 2010.
Dopo gli spareggi, c'è stata una sola retrocessione in quanto il Vvv (con difficoltà) e l'Excelsior, (comodamente), si sono salvate a spese di formazioni di serie b. L'ADO contro il Groninghen ha conquistato l'ultimo pass europeo ai rigori.
Stagione difficile per molte società dal punto di vista interno e sopratutto economico. Tantissime le squadre che si sono mosse per lo più con prestiti e svincolati. E la prossima stagione è gia cominciata con lo stesso andazzo. L'Ajax ha ceduto Suarez a Gennaio, il Feyonord ha tenuto Castignos fino a fine stagione, ma è già dell'Inter. E le altre non stanno sicuramente meglio. L'età media della squadre è molto bassa, ma anche il valore medio escluso le prime 3-4 società. E la serie b con metà delle società penalizzate non st certamente meglio.
Pagellone stagionale per i risultati.
10 All'AJAX. Ha vinto lo scudetto all'ultima giornata dopo un campionato di alti e bassi. A metà torneo era in ritardo rispetto al Psv e Twente. A sette dal termine la situazione era simile senonché l'Ajax le ha vinte tutte e raggiunto lo scudetto. I recenti problemi societari hanno creato delle vate fratture all'interno, mentre la cessione di Suarez e l'accesso diretto alla champions hanno dato fondi per la nuova stagione. Si vedra. Rientreranno i sette prestiti e ne partiranno degli altri. Per fare bene in Europa, serve rinforzi esperti in attacco e a metà campo.
9,5 Twente. Difficile competere due anni di fila contro certi squadroni. Cessioni importanti e squadra giovane, non hanno comunque snaturato la squadra. L'Europa ha certamente aiutato le casse societarie. Ruiz ha reso meno della scorsa stagione.
9 Ado Den Haag. Rispetto la scorsa stagione è stata la vera sorpresa con ben 24 punti in più e l'Europa conquistata agli spareggi. Trascinatori della squadra Bulikin con 21 reti e Verhoek autore di sedici assist. Aspetto da migliorare il rendimento casalingo, lontanissimo dalle prime con la quarta peggiore difesa interna. Tra prestiti che rientreranno alla base e giocatori in scadenza rischia di perdere tra prima e seconda squadra ben 17 giocatori.
8,5 Az. Il rapporto tra situazione societaria e risultati è sconcertante (in positivo).
Ha molte delle caratteristiche della tipica formazione olandese. Problemi finanziari enormi, giocatori ceduti per fare cassa e stranieri di 8 nazionalità diverse. L'acquisto più “anziano” è stato Marcellis di 23 anni.
8 Al Waalwick capace di risalire immediatamente in Eredevise dopo una grande rimonta sullo Zwolle. Capace inoltre di arrivare in semifinale di coppa nazionale.
7,5 Groningen. Partito molto bene, è calato come da pronostico alla distanza. Migliorato lo scorso torneo. Ottimo il torneo dell'emergente Matavz con 16 gol e 5 assist, dell'esperto Granquist e del sempre presente Tadic. La cessione di Granquist al Genoa aiuterà il bilancio ma non la crescita della squadra.
7+ Roda. Più punti, difesa ed attacco migliorati nonostante il mercato limitato a prestiti in entrata ed uscita. La conferma a buon livello di junker (20 gol) ha contribuito a un campionato discreto.
7 Heracles. A natale aveva 10 punti di ritardo sull'ottava ed era appena sopra la salvezza.
Una seconda parte di stagione l'ha portato all'ottavo posto. Mercato piatto e squadra senza vere stelle,
6,5 A Nec, Heerenveen e Nac. Torneo senza infamie. Per tutte un campionato tranquillo con sprazzi di buon gioco e qualche comparsa tra il sesto-ottavo posto play-off. Qualche buon giocatore e tanti di normali capacità. Con una sola retrocessione diretta, queste squadre difficilmente scendono di categoria.
6+ Excelsior. Ultimo come valore potenziale della rosa, ha comunque lottato e si è salvato ai play-out. Un solo giocatore di movimento over 25 ha disputato almeno un terzo delle gare. Il 22enne difensore Bovemberg è stato la sorpresa con ben 10gol tra campionato e coppa.
6 De Graafschap. Salvezza striminzita ma meritata. Torneo segnato dal disastroso rendimento esterno con la terza peggiore differenza reti esterna e soli 9 gol segnati.
5,5 Psv, è la squadra che ha investito più soldi, è stata più volte in testa, ed ha mancato la champions league per non aver vinto l'ultima gara. Ha perso il titolo con il mercato di Gennaio. La partenza del veterano Afellay e di Amrabat, hanno indebolito la rosa, e al loro posto due svincolati poi girati in prestito. L'Europa league gli ha tolto energie e concentrazione nella fase cruciale, ma non basta a giustificare il solo terzo posto.
5 Ultrecht. Passo indietro per una squadra che lo scorso torneo aveva la più bassa somma tra gol fatti e subiti, ha segnato di più ma ha incassato il 50% di gol. Wolfswinkel e Mertens autori di una buona stagione, non sempre sono bastati. Quasi sempre nelle prime sei nel girone di andata, un disastroso girone di ritorno e soli 6 punti nelle ultime 7 gare gli hanno precluso i play-off.
4,5 Feyenoord. Basta vedere la tabella dei suoi movimenti di mercato per capire la situazione. 3 giocatori svincolati e prestiti. Un solo acquisto per la faraonica cifra di 200mila euro. In uscita identica cosa. Sul campo i risultati ne sono stata la logica conseguenza. A metà torneo era a soli quattro punti dai play-out. Il futuro è nero con la cessione di Castignos e il solito valzer di svincolati e prestiti. (già 5 in entrata e otto in uscita).
4 Vitesse. Dopo un pessimo campionato, si è salvato solo per differenza reti. Situazione societaria discutibile e scelte di mercato azzardate. Ha speso molto per due attacanti giovani che hanno reso poco visto l'investimento, mentre per gli altri reparti si sono affidati a svincolati e prestiti.
3 VVV. Brutta stagione culminata con il rischio di retrocedere direttamente se avesse perso lo scontro diretto con il Willem. Molte scommesse per lo più perse come nel caso di Viana ceduto a gennaio. Boymans con 11 reti è stato il migliore di una squadra messa insieme unendo giocatori troppo giovani.
0 Willem. Peggior difesa (98), peggiore attacco, ultima in casa e fuori. Gli manca solo il peggiore risultato che spetta al Feyonord. Un collage di giocatori più che una vera squadra. Difesa imbarazzante e Laznic unico giocatore che ha veramenyte onorato la maglia con 8 reti.
Stefano Lazzarato
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