PARI D’ORO PER IL LIVORNO
Serie B, 33° Giornata: Il Punto su Livorno e Grosseto
Pubblicato da
Andrea
on lunedì 28 marzo 2011
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Serie B, 33° Giornata: Il Punto su Livorno e Grosseto
Di Renato Cignoni
PARI D’ORO PER IL LIVORNO
REGGINA - LIVORNO = 1-1
Reggina: Puggioni, Cosenza, Costa (Castiglia), Acerbi, Laverone (Colombo), De Rosa, Montiel, Rizzato, Sarno (Viola), Campagnacci, Bonazzoli All: Atzori
Livorno: De Lucia, Bernardini, Miglionico, Lambrughi, Pieri, Schiattarella, Iori, Barusso (Belinghieri), Luci, Dionisi (Celerino), Tavano (Antunes) All. Novellino
Arbitro: Sig. Guida di Torre Annunziata
Reti: 33pt Dionisi (L) 20 st Bozzoli ( R )
Dopo una settimana di polemica, seguita alle dichiarazioni, post derby con il Grosseto, in cui Novellino invitava i tifosi ad andare in un “certo posto”, che hanno costretto il mister labronico ad un incontro chiarificatore con i tifosi amaranto, il Livorno torna da Reggio Calabria con un prezioso pareggio che consente ai toscani di mantenere l’ultimo posto utile per i playoff promozione, tenendo a distanza Grosseto e la mina vagante Torino.
TORELLI PUNITI IN “ZONA GROSSETO”
GROSSETO - CITTADELLA = 1-1
Grosseto: Narciso, Petras, Rincon, Freddi, Mora, Crimi, Tachtsidis, Vitiello, Defendi (Alfageme), Immobile (Soncin), Sforzini Al: Serena
Cittadella: Villanova, Gasparetto, Nocentini, Melucci, Teoli, Magallanes, Carteri, Musso (Dalla Bona), Job (Perna), Nassi, Piovaccari All: Foscarini
Arbitro: Sig. Cervellera di Taranto
Reti: 48pt Sforzini (G) 46st Gasparetto ( C )
Questa volta è il Grosseto, che nelle partite precedenti aveva risolto molte gare nei minuti di recupero, a subire la doccia fredda di un pareggio in zona Cesarini (che da noi era stata rinominata “zona Grosseto”).
Gara dominata dai biancorossi che nel primo tempo, dopo alcune parate strepitose del portiere ospite, riescono a passare con il quinto goal consecutivo del bomber ex Cluij Sforzini.
Accademia grossetana anche nella ripresa ma vuoi una certa sufficienza vuoi la giornata negativa dello sciagurato Alfageme (che ieri si è meritato in pieno l’appellativo che rese immortale Egidio Calloni) il punteggio rimane sul minimo scarto fino a che Gasparetto, di testa, approfitta di una dormita della difesa avversaria.
Tre punti buttati via che sarebbero stati fondamentali per affrontare con lo spirito giusto le prossime due terribili trasferte consecutive che vedranno i maremmani giocare contro Torino e Varese.
Renato Cignoni
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