Liga: Barcellona vicino al titolo. Il Malaga di Maresca spera ancora

Liga: Barcellona vicino al titolo. Il Malaga di Maresca spera ancora

Di Pietro Colella

Pareggio senza reti tra Sporting Gijon e Real Saragozza in un match che ha visto prevalere la paura di perdere che regala un punto per uno ma non muove più di tanto la classifica per entrambi.

La partita del Vicente Calderon tra Atletico Madrid e Siviglia si chiude con uno scoppiettante 2-2, i “colchoneros” riescono a rimediare prima lo 0-1 e poi l’1-2. Il vantaggio degli ospiti avviene grazie a Negredo sul finire del primo tempo, gli andalusi si fanno raggiungere da Koke con un colpo di testa all’inizio della ripresa. L’ottima prova del trequartista Rakitic viene premiata con la rete dell’1-2 al ’65, buona la prova anche dell’oggetto misterioso della Juve Thiago; il definitivo pareggio viene siglato dall’ottimo Reyes al minuto 76.

L’Espanyol vince con un convincente 4-1 contro la Real Sociedad; nel primo tempo protagonista sia in positivo che in negativo Estrada della Real che prima porta in svantaggio la sua squadra con autorete e successivamente ristabilisce la parità al ’44. La punta catalana Garcia ribalta la situazione portando i padroni di casa sul 2-1 al 54’; completano la rimonta Callejon all81’ ed il mediano Marquez all91’.

Il piatto forte degli anticipi della Liga registra l’importantissima vittoria del Barcellona sul campo del Real Maiorca per 3-0 e lo 0-0 del Real Madrid a La Coruna contro il Deportivo.

Gli uomini di Guardiola ristabiliscono le distanze (+7) sugli acerrimi rivali del Madrid; i “blaugrana” vincono con un sonante 0-3 nonostante le assenza di Puyol,Alves e Xavi. Vantaggio catalano con Leo Messi che di testa che sfrutta un assist di Keita e un’incertezza del portiere israeliano Aouate al 37’; il gol dell’argentino chiude virtualmente il match in quanto i campioni di Spagna in carica dominano senza mai rischiare e vanno in gol con il solito Villa (’56) ed infine con Pedro (’66).

Il Real Madrid non va oltre lo 0-0 in casa del “Superdepor”, la squadra dello “special one” si sveglia troppo tardi e solo nel secondo tempo impensierisce la difesa galiziana; ancora incolore la prova di Kakà ed ancora polemiche per Mourinho, molto critico sul fatto che la partita si fosse disputata alle 22,00.

La domenica vede l'Hercules di Trezeguet pareggiare per 0-0 con il Getafe, un pareggio che serve a poco per i rispettivi obiettivi delle due squadre ossia salvezza per i primi ed Europa League per i secondi. Importante e meritata vittoria del Levante sull'Osasuna per 2-1; gli uomini di Garcia capovolgono lo 0-1 di Pandiani ('41) prima con il difensore Ballestreros e poi con l'ecuadoriano Felipe Caicedo ('49) che corona con una rete la sua ottima prestazione.

Il Racing Santander si fa rimontare da un Villareal che paga probabilmente la fatica di coppa di giovedì contro il Napoli; la squadra di Marcelino passa subito in vantaggio con l'argentino Ariel al '3, Ruben pareggia i conti con un gol di testa al '66. La squadra di Santander gioca bene e sigla il 2-1 con Giovani ('68) che subentra proprio ad Ariel; il portiere dei “submarinos” nega più volte la gioia del gol ai padroni di casa che allo scadere beffano l’estremo difensore Tono stabilendo il 2-2 con il ritrovato Nilmar.

Nel match della prima serata si affrontano Athletic Bilbao contro Valencia; i baschi cadono in casa dopo essere passati in vantaggio con Llorente al '13. Gli uomini di Emery però riescono a conquistare i 3 punti con un secondo tempo perfetto che porta Mata al pareggio ('70) e Jonas al gol vittoria al '81.

La partita di lunedì vede un Malaga trionfare in casa per 3-1 contro l’Almeria; bella ed importante vittoria per gli uomini di Pellegrini che proprio non vogliono arrendersi e tentare il tutto per tutto per riuscire nell’impresa e restare nella “primera division”. L’Almeria passa in vantaggio con il francese Feghouli su assist di Luna (‘9), la reazione dei padroni di casa avviene solo nel secondo tempo grazie all’ex juventino Maresca al ’53 che fornirà anche l’assist per il 3-1 finale messo a segno da Juamni allo scadere (’90); il 2-1 è opera invece da Rondon al ’79.

Lo scialbo pareggio del Real Madrid a La Coruna sembra aver spianato la vittoria del titolo di campione di Spagna ai rivali del Barça, staremo a vedere anche perché Mourinho ci ha abituati ad imprese “eroiche”. Il Valencia sembra aver ormai ipotecato una qualificazione in Champions League dopo la vittoria alla “Catedral” di Bilbao mentre nelle parti basse c’è da registrare la vittoria del Malaga che relega l’Almeria all’ultimo posto.

Pietro Colella

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