Fiorentina - Roma: Con Montella a caccia della continuità

Fiorentina - Roma: Con Montella a caccia della continuità

Di Fabrizio Landolfi

Domani la Roma affronterà la difficile trasferta di Firenze, nell’anticipo della trentesima giornata di campionato, con calcio d’inizio alle 12.30. Una gara molto importante, contro un’avversaria che malgrado le numerose difficoltà incontrate in questa stagione, sembra aver trovato la sua quadratura. Storicamente, la trasferta in casa dei viola è sempre stata molto ostica per la Roma: anche negli ultimi anni, infatti, sono state rare le vittorie dei giallorossi allo stadio Franchi. Ma l’ultima è arrivata proprio lo scorso anno, con Claudio Ranieri in panchina: la Roma battè la Fiorentina per 1-0. I viola, sul piano offensivo, crearono molto di più, sfiorando più volte il vantaggio e dominando la partita, ma alla prima buona occasione Vucinic siglò il gol vittoria per gli uomini di Ranieri. Questi ultimi, in quella gara, riuscirono ad essere più cinici che mai. Anche in vista di domani, si prevede che la Fiorentina cercherà in tutti modi di fare la partita, per inseguire quei tre punti che le permetterebbero di sperare ancora in un posto in Europa. Inoltre, nella squadra gigliata vi sono diversi ex laziali, a cominciare dal tecnico Sinisa Mihajlovic e dal suo vice Marcolin, oltre ai giocatori De Silvestri e Behrami, per i quali la sfida con la Roma ha proprio il sapore di un derby. A proposito di derby, la vittoria contro la Lazio di domenica scorsa (la quinta consecutiva per i giallorossi) ha sicuramente dato una notevole iniezione di buonumore all’ambiente romanista. Si spera che la stessa cosa valga anche per la squadra, proveniente da un periodo negativo, nel quale il derby vinto è stato una vera boccata d’ossigeno. Basta pensare che pochi giorni prima di Roma-Lazio, a causa della pesante sconfitta di Donetsk, che alla Roma è costata l’eliminazione dalla Champions, in casa giallorossa il morale era bassissimo. Tuttavia in campionato, da quando è arrivato Vincenzo Montella ad oggi, il trend è stato positivo, al di là del fatto che la cosa sia dipesa o meno dal cambio di allenatore. Ora quello che conta è continuare la striscia positiva, a cominciare da domani a Firenze, in modo tale da poter inseguire un posto in Champions League. La Roma attualmente è al sesto posto della classifica, a due punti dalla Lazio e a quattro dall’Udinese, che occupa la quarta posizione. Dato che mancano nove giornate al termine del campionato, si può ancora ambire alla qualificazione per l’Europa che conta: ma per raggiungere quest’obiettivo, c’è bisogno di vincere con una certa continuità. E’ proprio in questa ottica che la partita di Firenze è fondamentale per la stagione della Roma, come ha ricordato lo stesso Montella in conferenza stampa.

Al Franchi, il tecnico giallorosso dovrà fare a meno di Vucinic, l’attaccante che l’anno scorso decise la sfida contro i viola. Il montenegrino è squalificato: Montella quindi, molto probabilmente lancerà Jeremy Menez dal primo minuto. Il numero 94 giocherà sulla trequarti, in linea con Taddei e Perrotta. Oltre a Vucinic, mancheranno anche Cassetti, ancora alle prese con una fastidiosa pubalgia, ed il portiere Julio Sergio. Quest’ultimo sarebbe comunque rimasto in panchina, dato che il posto da titolare, ormai, appartiene a Doni. David Pizarro lamenta dei dolori alla schiena, ha dovuto saltare l’ultimo allenamento, ma è stato comunque inserito nella lista dei convocati. Si spera che possa recuperare in tempo per giocare, in caso contrario è pronto Matteo Brighi. Il dubbio più grande è legato alla prima punta: Totti (a caccia del suo duecentesimo gol in serie A) o Borriello. Montella potrebbe affidarsi ancora al Capitano dall’inizio, sfruttando il momento di grande forma di quest’ultimo, autore di una doppietta contro la Lazio, ma soprattutto di una buonissima prestazione. Tuttavia, non è escluso che stavolta Totti parta dalla panchina, per entrare magari nel corso della gara. Marco Borriello non ha giocato il derby, dunque dovrebbe essere più fresco rispetto al Capitano. Sulla decisione che il tecnico prenderà, c’è comunque molta incertezza. La Roma scenderà in campo con Doni in porta, difesa a quattro formata da Burdisso sulla destra, Mexes e Juan al centro e Riise sulla sinistra; a centrocampo vi sarà Daniele De Rossi accanto a Pizarro (oppure Brighi, in caso di forfait del cileno); sulla linea della trequarti, da destra verso sinistra, Montella schiererà Taddei, Perrotta e Menez. In avanti, come detto in precedenza, uno tra Francesco Totti e Marco Borriello.

Nelle file della Fiorentina mancheranno soltanto i due infortunati di lungo corso, ovvero il portiere Frey e l’attaccante Jovetic. Mihajlovic è intenzionato ad affrontare la Roma con Boruc tra i pali, Comotto, Gamberini, Natali e Pasqual a formare la difesa; a centrocampo il tecnico serbo dovrebbe schierare Behrami, Montolivo e Donadel in linea, con Mutu e Santana in avanti, a sostegno del centravanti Alberto Gilardino.

Fabrizio Landolfi

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