Serie A: Milan stop, Napoli e Inter ci credono

Serie A: Milan stop, Napoli e Inter ci credono

Di Matteo Opisso

Il ventiquattresimo turno di serie A vede di nuovo il Milan fermato sul pareggio, stavolta al Ferraris per mano del Genoa. Vincono Napoli e Inter rispettivamente con Cesena e Roma, accorciando sui rossoneri. Vittorie importanti anche per Juventus, Palermo e la sempre più sorprendente Udinese. Crisi nera per Bari e Sampdoria.

Nel pomeriggio di domenica, il Milan non va oltre uno scialbo 1-1 in casa del Genoa. Al vantaggio di Pato, su assist al bacio di Ibrahimovic, risponde Floro Flores allo scadere del primo tempo. La squadra di Allegri è parsa spossata e stanca. Il centrocampo, falcidiato dagli infortuni, inizia a sentire il peso degli impegni continui. Un Robinho sprecone e un Cassano fuori partita fanno il resto.

Per il Genoa punto importante per il morale, e una condizione fisica in netto miglioramento. Gli uomini di Ballardini vedono la luce in fondo al tunnel della crisi. Per i rossoneri, invece, i margini di errore si son ridotti all’osso. La capolista non può più permettersi passi falsi, il prossimo stop vorrebbe dire mettere a serio rischio il primato. Sabato alle 18:00 arriva a San Siro il Parma prima della gara di Champions contro il Tottenham, primi crocevia importanti per il Milan di Allegri.

Vittoria casalinga per il Napoli, impegnato domenica alle 15:00 al San Paolo contro il Cesena. Nella squadra di Mazzarri a segno il solito Cavani, 18° gol per lui, e Sosa. Il Cesena è poca cosa per questo Napoli, Santon va fuori giri nel vano tentativo di fermare le scorribande di Maggio e l’attacco ha le polveri bagnate e non si rende quasi mai pericoloso. Il centrocampo cesenate viene messo in mezzo dalla mediana napoletana, con un Gargano ancora sugli scudi. Tra gli azzurri da segnalare anche l’esordio con assist di Mascara. Walter Mazzarri prova a trattenere gli entusiasmi, ma ora che la vetta dista solo tre punti, il pubblico partenopeo ci crede eccome. Domenica primo esame e non una partita qualunque: Cavani e compagni fanno visita alla Roma.

L’Inter si aggiudica il posticipo delle 20:45 di domenica contro la Roma a San Siro. Lo fa in una delle partite più belle di questo campionato, conclusasi sul 5-3. I nerazzurri, subito in vantaggio con Sneijder, vengono raggiunti dal gol di Simplicio prima del gol nel finale di primo tempo di Eto’o. Nella ripresa l’Inter va ancora a segno con Thiago Motta ed Eto’o che trasforma il rigore causato da Burdisso, espulso. La Roma in 10 non smette di crederci e accorcia le distanze con Vucinic e Loria prima del quinto gol interista griffato Cambiasso. Per la Roma una sconfitta pesante ma onorevole con un’ottima prestazione, macchiata solo dagli errori difensivi. La squadra di Leonardo, invece, vince ancora e si porta a meno cinque dai cugini rossoneri con una partita di recuperare. Il popolo nerazzurro ora vede possibile la rimonta, il primo ostacolo è niente meno che la Juventus domenica a Torino.

Sabato vittorioso per la Juventus che, nell’anticipo del sabato sera, vince in casa del Cagliari per 1-3. A segno l’ex di turno Matri, doppietta per lui e il ritrovato Toni, nel mezzo il provvisorio pareggio di Acquafresca per i sardi. Vince anche l’Udinese che al Friuli batte la Sampdoria per 2-0 nell’altro anticipo del sabato. Dopo il gol di Sanchez, ancora straordinaria la prestazione del cileno, e di Di Natale al 100° gol in maglia bianconera. Tre punti importantissimi anche per il Palermo al Via del Mare nella domenica pomeriggio. La squadra di Delio Rossi si impone sul Lecce per 2-4 per effetto dei gol di Giacomazzi, Miccoli, Jeda, Pastore, Hernandez e Ilicic. Bloccata sul pareggio la Lazio, all’Olimpico non basta la punizione di Hernanes contro un Chievo trascinato al pareggio dal gol di Cesar che fissa il risultato sull’1-1. Anche Parma e Fiorentina si dividono la posta in palio al Tardini, dopo lo spettacolare vantaggio ducale di Amauri, i gigliati raggiungono l’1-1 dal dischetto con D’Agostino. Vittoria pesantissima in chiave salvezza per il Brescia che, al Rigamonti, piega per 2-0 il Bari in caduta libera con i gol di Diamanti e Caracciolo. Il lunch match delle 12:30 al Dall’Ara finisce 1-0 per il Bologna che grazie a Portanova porta a casa un successo sofferto contro il Catania.

Miglior formazione: Arcari, Cesar, Portanova, Cribari, Sneijder, Ilicic, Sanchez, Diamanti, Matri, Eto’o, Cavani

Miglior allenatore: Iachini

Miglior gol: Amauri (Parma – Fiorentina 1-1)

Matteo Opisso

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