Lecce Super: Juventus KO

Lecce Super: Juventus KO

Di Andrea Caria

Sembrava aver trovato l'uscita dal tunnel la squadra di Del Neri, invece cade a Lecce, sconfitta per due a zero sotto i colpi di Mesbah e Bertolacci.

E' una giornata storta e lo si vede subito e per tutti i 90 minuti: gravi disattenzioni della retroguardia portano all'espulsione di Buffon dopo soli 10 minuti, reo di aver anticipato l'attaccante prendendo la palla con le mani fuori dall'area, di lì in poi è solo Lecce, che ha l'occasione di segnare in più occasioni, ma realizza "solo" due reti.

Per far spazio a Storari Del Neri toglie Krasic, un cambio spiegabile solo in parte, in quanto il serbo era quello che meno di tutti poteva garantire copertura, copertura necessaria per un match da giocare in inferiorità numerica per 80 minuti, ma viene così meno il gioco sulle fasce tanto amato dal mister bianconero, e un'arma in meno che forse sarebbe stata utile vista la brutta prova offerta in fase non solo difensiva ma anche offensiva.

E' una disfatta: la Signora incappa forse nella peggior prestazione dell'anno e si inchina ai piedi di un Lecce convinto dei propri mezzi e che con l'espulsione di Buffon si accorge di poter portare a casa i tre punti.

Le attenuanti in casa torinese dell'aver giocato in dieci per tutta la partita e del mancato rigore in suo favore con espulsione sullo zero a zero sono troppo poche se consideriamo il non gioco e la non determinazione vista nei bianconeri; determinazione invece che aveva portato al successo contro Cagliari e soprattutto Inter.

Del Neri prova poi le tre punte con l'ingresso di Del Piero e Iaquinta e l'uscita del solo Toni ma non basta.

La Champions League si allontana con la vittoria della Lazio sul Bari; la sconfitta di Palermo e Roma e il pareggio interno dell'Udinese non bastano ad alimentare le speranze, soprattutto pensando alla bruttissima prestazione espressa al "Via del mare".

Saranno ora decisive le sfide casalinghe con Bologna e Milan, ma sarà necessario, fondamentale, ritrovare quella convinzione e determinazione viste nelle due precedenti vittorie; in caso di passo falso sarà quasi sicuro l'addio al sogno Champions, che già chiamare sogno per una società come la Juventus è fatto gravissimo e chiaro della situazione in casa bianconera.

Andrea Caria

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