Inter - Roma: A San Siro senza Totti e Mexes

Inter - Roma: A San Siro senza Totti e Mexes

Di Fabrizio Landolfi

Domenica sera la Roma giocherà il posticipo della ventiquattresima giornata di campionato: si tratta del big match contro l’Inter, da disputare allo stadio Meazza di Milano. Si affronteranno, per l’ennesima volta negli ultimi anni, le due squadre che più hanno dominato il calcio italiano dal dopo Calciopoli ad oggi. I giallorossi arrivano a questo impegno con uno stato d’animo non certo ideale: il deludente pareggio di mercoledì, contro il Brescia penultimo in classifica, ha frenato la loro scalata ai piani alti della classifica. E’ emerso, ancora una volta, quel paradossale limite della Roma, quella tendenza a perdere punti, troppo spesso, nelle partite che sulla carta dovrebbero essere più abbordabili. Ma bisogna ripartire, e subito: un’eventuale vittoria contro l’Inter di Leonardo, squadra formidabile, che concorre sicuramente per lo Scudetto ed è ormai una storica rivale della Roma, sarebbe il modo migliore per ritirare su il morale dei giocatori e del pubblico. Inoltre, se è vero che i giallorossi vanno meglio negli scontri con le grandi, che non quando affrontano le piccole (in questa stagione, di fatto, sta andando così), per la gara di Milano possiamo ben sperare. Ovviamente, senza perdere di vista le grosse difficoltà che bisogna superare per battere l’Inter. Nell’ambiente romanista, intanto, si continua a parlare dell’imminente cambio di proprietà del club: tra le varie offerte ricevute, è stata scelta quella della cordata statunitense facente capo all’imprenditore Thomas Di Benedetto. Quindi, presumibilmente, l’As Roma verrà acquistata dal gruppo imprenditoriale americano, che affascina molto i tifosi. Tuttavia, non c’è ancora nulla di ufficiale, le parti devono ancora svolgere la trattativa ed accordarsi su alcuni dettagli, dopodichè arriverà la fumata definitiva, che si spera sarà bianca.

 

Nella partita di domani sera a San Siro, la Roma dovrà fare a meno di Francesco Totti, alle prese con l’influenza. Il Capitano negli ultimi giorni non si è allenato, quindi non partirà per Milano. Un altro grande assente sarà Philippe Mexes: il difensore francese è stato squalificato per due giornate dal giudice sportivo, perchè reo di aver rivolto un insulto al quarto uomo, al termine di Roma-Brescia. Anche la sua sarà un’assenza pesante, ma per fortuna gli altri due centrali Juan e Nicolàs Burdisso sono a disposizione. Poi, mancheranno i due infortunati di lungo corso, Adriano e Pizarro, mentre Matteo Brighi è già tornato ad allenarsi con i compagni, ed è stato inserito da Ranieri nella lista dei convocati. A causa delle assenze di Totti ed Adriano, saranno solo tre gli attaccanti disponibili per giocare contro l’Inter: Vucinic, Menez e Borriello. Questi giocatori, schierati tutti assieme, possono formare un bellissimo tridente, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Però, mandandoli in campo tutti e tre, il tecnico giallorosso non avrebbe attaccanti in panchina, da far entrare in caso di necessità, al posto di uno di loro. Perciò, è piuttosto probabile che Claudio Ranieri metta in campo, all’inizio, due sole punte. La probabile formazione con cui la Roma si presenterà a Milano, vede il portierone Julio Sergio tra i pali, una difesa a quattro composta da Cassetti, N.Burdisso, Juan e Riise; Daniele De Rossi, che sarà anche il Capitano, schierato sul vertice basso del rombo di centrocampo, con Taddei e Simplicio verso gli esterni, e Simone Perrotta sul vertice alto. A proposito di Perrotta, va ricordato che il centrocampista calabrese ha segnato molti gol contro i nerazzurri, cinque per l’esattezza. Il dubbio maggiore è relativo all’attacco: Borriello, essendo una prima punta, dovrebbe giocare da titolare, con accanto uno solo tra Vucinic e Menez. Se invece Claudio Ranieri dovesse decidere di schierare tutti e tre gli attaccanti dal primo minuto, cosa meno probabile ma non certo da escludere, la Roma giocherebbe con un 4-3-2-1, nel quale il montenegrino e il francese attaccherebbero l’Inter dalle corsie esterne, con Borriello a fare da punto di riferimento centrale. Tra i centrocampisti, quasi certamente, resterebbe in panchina Rodrigo Taddei, pronto ad entrare a partita in corso, e giocherebbero De Rossi, Simplicio e Perrotta in linea.

A proposito dell’Inter, va detto che anche tra i nerazzurri mancheranno alcuni giocatori importanti. In difesa non ci saranno Lucio, infortunato, e l’argentino Walter Adrian Samuel, che molto probabilmente tornerà solo nella prossima stagione. Sono alle prese con problemi fisici anche i centrocampisti Stankovic e Mariga, oltre al secondo portiere Castellazzi. Il romeno Christian Chivu, invece, è stato punito con quattro turni di squalifica per il pugno con cui ha colpito Marco Rossi durante Bari-Inter. E’ probabile l’inserimento dal primo minuto del giapponese Nagatomo, terzino sinistro appena arrivato dal Cesena. Leonardo dovrebbe schierare Julio Cesar in porta, Maicon sul lato destro della difesa e Nagatomo, appunto, su quello opposto. Al centro, Ivan Cordoba è favorito su Materazzi per fare coppia con Ranocchia. Il centrocampo interista dovrebbe essere formato dal Capitano Zanetti, Cambiasso e Thiago Motta, con Wesley Sneijder sulla trequarti, alle spalle di due attaccanti, che potrebbero essere Eto’o e Pazzini. Ma non è escluso che l’ex sampdoriano parta ancora dalla panchina: in questo caso, Diego Milito farà coppia con il camerunense dall’inizio.

Fabrizio Landolfi

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