Genoa - Roma: Assenze importanti tra i Giallorossi

Genoa - Roma: Assenze importanti tra i Giallorossi

Di Fabrizio Landolfi

Domenica pomeriggio la Roma tornerà in campo, dopo la brutta sconfitta in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk, che ha seguito quelle arrivate contro Inter e Napoli in campionato. In questa ventiseiesima giornata, i giallorossi affronteranno il Genoa di Ballardini, in trasferta a Marassi. Dalle parti di Trigoria, il clima continua ad essere teso e pesante: il pubblico romanista è deluso ed indignato per le ultime prestazioni della sua squadra del cuore, infatti nella mattinata di oggi sono andate in scena forti contestazioni, con lancio di petardi, urla, scontri con la polizia e qualche arresto. Per questo, ma anche per altri motivi, la Roma non andrà a Genova con il migliore degli stati d’animo. La squadra sta andando male, numerosi giocatori considerati tra i più dotati ed affidabili, su tutti John Arne Riise, nelle ultime partite sono stati irriconoscibili. Al gruppo mancano la grinta e la decisione giuste per battere gli avversari. L’allenatore non nega le sue responsabilità, ma continua a sostenere che i suoi contro lo Shakhtar abbiano giocato bene, pagando più che altro alcuni episodi sfortunati. E’ una tesi che quasi nessuno condivide, ma a parte questo, c’è sempre di più l’impressione che i rapporti tra Claudio Ranieri e i suoi giocatori non siano buoni. L’ultimo segnale ad aver fatto pensare questo, è stato il polemico botta e risposta, a distanza, che il tecnico ha avuto con Marco Borriello. Il timore è quello che vi siano diversi giocatori che, oramai, non seguono più Ranieri, del quale qualcuno auspica le dimissioni, o un esonero da parte della società. Il tecnico testaccino è stato ben chiaro: non ha la minima intenzione di dimettersi, e non lo farà. Come abbiamo già detto, è innegabile che egli abbia delle responsabilità sulla crisi della Roma, ma ne hanno anche i giocatori, poichè diversi di loro stanno avendo un atteggiamento molle, dimostrando poco attaccamento alla maglia, ma anche poca professionalità. Nelle ultime ore, una notizia che ha colto un po’ tutti di sorpresa, è stata la convocazione di Pizarro per Genoa-Roma. Sulla situazione del cileno, molte cose non sono affatto chiare. Il giocatore è assente dai campi da circa cinquanta giorni: si era detto che sarebbe potuto rientrare per Roma-Napoli, dopodichè si è deciso di fargli giocare prima una partita con i ragazzi della Primavera. Fin qui, nulla di tanto strano, ma ci si aspettava che Pizarro tornasse a disposizione per Roma-Shakhtar, avendo svolto molti allenamenti insieme ai compagni, tutte le partitelle, più una partita vera (anche se con la Primavera). Invece Ranieri ha fatto sapere che il Pek non era ancora pronto, e che non sarebbe rientrato prima di Roma-Parma. Ora, invece, Pizarro è stato inserito nella lista dei convocati per Genoa-Roma: il tecnico ha motivato la sua decisione dicendo che, vista l’assenza di De Rossi, squalificato, bisogna forzare i tempi. In sostanza, c’è il sospetto che il centrocampista cileno sia stato (e forse starà ancora) fuori, non solo per via dei problemi al ginocchio, ma anche per altre vicende, non riferite ufficialmente.

Nel frattempo, una Roma ottava in classifica e quasi fuori dalla Champions League, ha il dovere di ripartire da Genova, ottenere un risultato positivo e provare a risalire, salvando il salvabile. L’avversario, il Genoa, è sempre stato piuttosto ostico, soprattutto quando lo si affronta nel suo stadio. I rossoblu in questa stagione stanno trovando più difficoltà, rispetto alle ultime due, ma sono reduci dalla vittoria nel derby contro la Samp, giocato mercoledì sera, che ha dato tanta gioia e soddisfazione ai tifosi genoani. Tra i giallorossi, vi saranno diverse assenze piuttosto significative, su tutte quella del vicecapitano De Rossi, squalificato. Mancheranno anche Cassetti e Rosi, sempre per via delle squalifiche, mentre Mirko Vucinic non è stato convocato da Ranieri a causa di un problema fisico. Adriano, reduce dall’intervento alla spalla, dovrebbe tornare solo domani dal Brasile, mentre il portiere Julio Sergio, salvo grosse sorprese, riprenderà il suo posto tra i pali. Nella difesa giallorossa, domani contro il Genoa, ci sarà Nicolàs Burdisso sulla fascia destra, viste le contemporanee assenze dei due terzini, Cassetti e Rosi. Al centro si posizioneranno Juan e Philippe Mexes, mentre sulla fascia sinistra dovrebbe comunque giocare da titolare Riise. A causa delle ultime prestazioni del norvegese, piuttosto negative, si parla anche della possibilità che Ranieri schieri dall’inizio Paolo Castellini; ma in allenamento, insieme ai probabili titolari, è stato provato ancora Riise. Si prevede anche un centrocampo a quattro, con Taddei e Menez sugli esterni, Pizarro e Perrotta al centro. In avanti, Capitan Totti ed il bomber Borriello, dovrebbero completare il 4-4-2 della Roma. Tuttavia, il centravanti napoletano, da alcune settimane è alle prese con qualche problema alla schiena, quindi non è da escludere che il tecnico lo faccia ancora partire dalla panchina. In quel caso, la coppia d’attacco verrebbe formata da Menez e Totti, mentre il centrocampo sarebbe schierato a rombo, con Pizarro sul vertice basso, Taddei e Perrotta verso le fasce e Simplicio sulla trequarti. A proposito di dubbi, non è chiaro neppure se Ranieri abbia intenzione di mandare in campo David Pizarro dall’inizio, o se voglia farlo partire dalla panchina. Con questa seconda ipotesi, al suo posto vedremo uno tra Simplicio e Matteo Brighi: qualora dovessero restar fuori sia il cileno, sia Borriello, i due centrocampisti scenderebbero entrambi in campo dal primo minuto.

Per quanto riguarda il Genoa, Davide Ballardini dovrà fare a meno del difensore Chico, e del centrocampista Konko, alle prese con problemi fisici. Destro, infortunatosi due giornate fa, è ancora out. Il tecnico genoano schiererà un 4-4-2 con Eduardo tra i pali, difesa con Mesto e Criscito sulle fasce, Dainelli e Kaladze in posizione centrale; a centrocampo, il brasiliano Rafinha, autore del gol-vittoria contro la Samp, giocherà da titolare sulla fascia destra, al centro ci sarà la coppia Kucka-Milanetto, e sulla corsia sinistra Marco Rossi. Per l’attacco, è molto probabile che Ballardini confermi i due uomini che hanno giocato il derby da titolari, ovvero Floro Flores e l’argentino Palacio. Ma a disposizione vi sono anche il giovane Paloschi, Jankovic e l’italo-argentino Boselli, arrivato da poco dal Wigan Athletic, in prestito.

Fabrizio Landolfi

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