Roma - Lazio: In Coppa, si parte con un derby

Roma - Lazio: In Coppa, si parte con un derby

Di Fabrizio Landolfi

Domani sera la Roma affronterà la Lazio nella gara degli ottavi di finale di Coppa Italia, partita unica ad eliminazione diretta. I giallorossi, nelle ultime tre partite giocate, pur avendo raccolto sei punti, non hanno mai fatto troppo bene. Si ha l’impressione che alla squadra manchi quella solidità che invece aveva lo scorso anno. Proprio per questo c’è più che mai bisogno di una prestazione convincente, che porti ad una vittoria, nel derby di domani sera. Anche se Roma-Lazio, inutile ripeterlo, non è una partita come le altre, che sia di Coppa Italia o di campionato importa poco. Al pubblico interessa soltanto che si vinca, anche non giocando in maniera perfetta. Prima di tutto perchè è la partita più sentita che ci sia. Ma nel caso di domani, visto che si tratta di una gara ad eliminazione diretta, anche perchè essere eliminati da una competizione, per mano della Lazio, darebbe troppo fastidio. Vincendo, la Roma si aggiudicherebbe il derby capitolino per la quarta volta consecutiva, dopo le due vittorie nello scorso campionato, e quella nel girone d’andata del campionato attuale. Indubbiamente, se la squadra di Ranieri giocherà ben concentrata, con il giusto mordente e la giusta grinta, può benissimo battere la Lazio. Una Lazio che ha fatto molto bene nella prima parte della stagione, e si trova tuttora al secondo posto in classifica, insieme al Napoli. Ma nelle ultime gare, i biancocelesti hanno avuto un calo, hanno perso 2-1 in casa con il Lecce, per poi riuscire a battere la Sampdoria solo nel finale, con un gol dell’attaccante di riserva Libor Kozak. Dunque, entrambe le squadre arrivano a questo ottavo di Coppa Italia con qualche problema. Dal punto di vista della Roma, sarà molto importante evitare nervosismi e battibecchi durante la partita, nonchè ignorare le provocazioni dei giocatori della Lazio, che non sono mancate negli ultimi derby. Nel frattempo, in casa giallorossa, tiene banco il discorso legato a Mirko Vucinic, che non ha gradito la sostituzione di Cesena: Claudio Ranieri si è detto sereno, sicuro che nello spogliatoio della sua squadra non ci siano malumori, ma solo una sana voglia di fare bene e vincere.

Nella formazione con cui la Roma giocherà il derby, potrebbe esserci Marco Cassetti, autore di un’ottima prova contro il Cesena, prima dell’infortunio alla caviglia che lo ha costretto ad uscire. Il terzino destro è stato convocato dal tecnico, così come Perrotta, quindi potrebbe giocare. Nel caso in cui non ce la facesse, è pronto Aleandro Rosi. Tra i pali dovrebbe tornare Julio Sergio, assente per squalifica domenica scorsa. Al centro della difesa, è probabile l’impiego di Mexès, che ha risolto il problema muscolare alla coscia, in coppia con Nicolàs Burdisso. L’argentino dovrà saltare Roma-Cagliari di sabato sera, a causa della squalifica, quindi è probabile che giocherà contro la Lazio, mentre Juan partirà dalla panchina. Sulla fascia sinistra, il norvegese Riise sarà regolarmente al suo posto. Tra i centrocampisti, è ancora indisponibile David Pizarro, che sta proseguendo il suo programma di recupero a Trigoria, mentre Perrotta è tra i convocati, pur avendo saltato qualche seduta di allenamento. Si prevede che il tecnico schieri Daniele De Rossi insieme al brasiliano Simplicio e a Leandro Greco, tenendo a riposo Perrotta. L’attacco giallorosso dovrà fare a meno del Capitano Francesco Totti, che in Coppa Italia deve scontare diversi turni di squalifica, a causa dell’espulsione rimediata nella finale dello scorso anno, dopo il duro fallo su Balotelli. Quindi, in avanti dovrebbero giocare Jeremy Menez e Mirko Vucinic, a supporto del centravanti Borriello, nel modulo 4-3-3, considerabile anche 4-3-2-1. Eppure, non è da escludere che Ranieri stia pensando anche ad Adriano, entrato negli ultimi dieci minuti di Cesena-Roma. L’Imperatore dovrebbe partire dalla panchina, ma trattandosi di una partita che potrebbe anche andare avanti con i tempi supplementari, e conoscendo la condizione fisica di Adriano, che ancora non è in grado di giocare a lungo, risulta difficile programmare il suo ingresso in campo. Ranieri potrebbe tenerlo in panchina, e decidere di metterlo dentro solo se si giocassero i supplementari. Ma anche farlo partire titolare, per poi sostituirlo al momento giusto con un giocatore più veloce.

La Lazio, invece, dovrà fare a meno di Matuzalem e Rocchi, infortunati. Anche il fantasista brasiliano Hernanes non è al meglio della condizione, ma salvo sorprese scenderà in campo, mentre i difensori centrali Andrè Dias e Biava saranno assenti. La porta biancoceleste sarà difesa dal secondo portiere Berni, già impiegato nelle precedenti gare di Coppa; il titolare Muslera, infatti, non è convocato. Per il resto, Edi Reja dovrebbe schierare i suoi con un 4-4-2, con difesa formata da Lichtsteiner, Diakitè, Stendardo e Radu. A centrocampo, sulla destra, giocherà l’uruguayano Gonzalez, con Mauri a sinistra ed Hernanes al centro assieme a Ledesma. Nel caso in cui il tecnico laziale dovesse decidere di tenere in panchina il brasiliano, verrà inserito Christian Brocchi. In avanti, il ceco Kozak, autore del gol-vittoria contro la Samp è favorito su Floccari per il ruolo di prima punta; accanto a lui giocherà Mauro Zàrate. Ma Reja avrà a disposizione anche il nuovo acquisto Sculli, attaccante esterno arrivato oggi dal Genoa, che partirà dalla panchina, pronto ad entrare in qualsiasi momento.

Fabrizio Landolfi

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