Di Gianluca Di Maria
Dopo aver messo a posto gli ultimi tasselli a centrocampo alla Juve non rimane altro da fare che sistemare e completare la difesa. Ci sono un paio di tasselli da mettere in ordine e poi la squadra che Delneri avrà tra le mani potrà considerarsi completa, qualitativamente e numericamente.
Ogni allenatore vorrebbe avere nel proprio organico 23 massimo 24 giocatori per poter lavorare al meglio e la Juve è quasi vicina a raggiungere il numero ideale, composto dagli 10 titolari, le relative riserve ed i 3 portieri. A questo numero si potrebbe aggiungere un’unità che sarebbe destinata al giocatore jolly.
Nel reparto portieri c’è completezza, con Buffon, Storari e Manninger.
In difesa la situazione è un po’ più complessa: i terzini destri sono 3, con Motta titolare e Grygera riserva. Zebina dovrebbe essere in partenza. Sull’altro versante si attende l’ultimo acquisto, che dovrebbe fare il titolare o quantomeno impensierire De Ceglie, uno dei due terzini sinistri in organico insieme a Grosso, che dovrebbe cambiare aria, destinazione Roma giallorossa. I candidati sono i soliti Drenthe, Clichy, Bale e Ziegler, anche se non è da escludere un colpo a sorpresa da Marotta, in piano stile Aquilani. Colpo a sorpresa che potrebbe arrivare anche per il difensore centrale, dal momento che la Juve ne conta solo 3 in quel ruolo. Bocchetti sembra in pole position a diventare il quarto stopper della Signora.
A centrocampo la situazione in entrata è completa, quattro esterni utilizzabili su entrambe le fasce (Pepe, Krasic, Martinez, Lanzafame) e quattro mediani (Aquilani, Marchisio, Sissoko, Melo) che danno ampie garanzie di qualità e quantità. Si vorrebbe fare qualcosa in uscita, con Camoranesi e Salihamidzic non graditi e la società che cerca di accasarli lontano da Torino.
In attacco c’è anche abbondanza, vista la presenza di Amauri, Diego, Del Piero, Trezeguet e Iaquinta. Questo è finora l’unico reparto dove la società non è intervenuta, ma non sono da escludere movimenti da qui a fine mercato, con Trezeguet cercato dal Liverpool (col quale si potrebbero continuare a fare ottimi affari), Iaquinta seguito da Tottenham e Schalke 04 e Diego sempre amato in Germania.
Se si creassero le opportunità, e si cedessero una o più punte, la Juve andrebbe alla ricerca di un altro attaccante che dovrebbe avere come caratteristiche base due cose: giovane età e fame di vittorie. Due nomi su tutti: Benzema e Pazzini.
Ogni allenatore vorrebbe avere nel proprio organico 23 massimo 24 giocatori per poter lavorare al meglio e la Juve è quasi vicina a raggiungere il numero ideale, composto dagli 10 titolari, le relative riserve ed i 3 portieri. A questo numero si potrebbe aggiungere un’unità che sarebbe destinata al giocatore jolly.
Nel reparto portieri c’è completezza, con Buffon, Storari e Manninger.
In difesa la situazione è un po’ più complessa: i terzini destri sono 3, con Motta titolare e Grygera riserva. Zebina dovrebbe essere in partenza. Sull’altro versante si attende l’ultimo acquisto, che dovrebbe fare il titolare o quantomeno impensierire De Ceglie, uno dei due terzini sinistri in organico insieme a Grosso, che dovrebbe cambiare aria, destinazione Roma giallorossa. I candidati sono i soliti Drenthe, Clichy, Bale e Ziegler, anche se non è da escludere un colpo a sorpresa da Marotta, in piano stile Aquilani. Colpo a sorpresa che potrebbe arrivare anche per il difensore centrale, dal momento che la Juve ne conta solo 3 in quel ruolo. Bocchetti sembra in pole position a diventare il quarto stopper della Signora.
A centrocampo la situazione in entrata è completa, quattro esterni utilizzabili su entrambe le fasce (Pepe, Krasic, Martinez, Lanzafame) e quattro mediani (Aquilani, Marchisio, Sissoko, Melo) che danno ampie garanzie di qualità e quantità. Si vorrebbe fare qualcosa in uscita, con Camoranesi e Salihamidzic non graditi e la società che cerca di accasarli lontano da Torino.
In attacco c’è anche abbondanza, vista la presenza di Amauri, Diego, Del Piero, Trezeguet e Iaquinta. Questo è finora l’unico reparto dove la società non è intervenuta, ma non sono da escludere movimenti da qui a fine mercato, con Trezeguet cercato dal Liverpool (col quale si potrebbero continuare a fare ottimi affari), Iaquinta seguito da Tottenham e Schalke 04 e Diego sempre amato in Germania.
Se si creassero le opportunità, e si cedessero una o più punte, la Juve andrebbe alla ricerca di un altro attaccante che dovrebbe avere come caratteristiche base due cose: giovane età e fame di vittorie. Due nomi su tutti: Benzema e Pazzini.
Gianluca Di Maria
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