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Rodriguez non arriva, Behrami vicino ai GiallorossiDi Fabrizio Landolfi
In questi giorni in casa Roma è al centro dell’attenzione la vicenda legata al possibile passaggio di proprietà della società. La Compagnia Italpetroli e la Banca Unicredit, di fatto, non hanno ancora ufficializzato nessun accordo: nonostante il lungo incontro tra le parti tenutosi nella giornata di ieri, tutto è rinviato a giovedì. In attesa di avere notizie sugli sviluppi della vicenda che potrebbe portare l’As Roma nelle mani di Unicredit, il ds Daniele Pradè continua ad occuparsi di mercato. Nei giorni scorsi è avvenuto l’incontro con l’Inter, rappresentata da Marco Branca, per trattare la questione Burdisso: i nerazzurri chiedono dieci milioni di euro per l’acquisto del giocatore (nonostante tale cifra non era stata confermata, alcuni giorni fa, dall’agente del giocatore), la Roma invece ne ha offerti appena tre e mezzo. Si tratta di una differenza troppo grande tra offerta e richiesta: per portare a termine la trattativa le parti dovranno necessariamente venirsi incontro, magari fissando il prezzo sui sei-sette milioni circa. In settimana avrà luogo un altro incontro tra Branca e Pradè: la Roma dovrebbe cercare di arrivare ad una soluzione più presto possibile, altrimenti il difensore argentino, essendo a tutti gli effetti un giocatore dell’Inter, dovrà svolgere il ritiro con i nerazzurri. Questo non farebbe piacere a Burdisso, visto che non intende affatto tornare nella sua ex squadra. Ma la chiave ideale per poter acquistare il centrale che piace tanto a Claudio Ranieri sarebbe la cessione di Julio Baptista: il brasiliano ha già terminato la sua avventura al Mondiale ed ha intenzione di lasciare Roma. Il Tottenham è fortemente interessato al suo acquisto, come i greci dell’Olympiakos, che hanno formulato un’offerta per il suo cartellino: l’ipotesi del trasferimento in Grecia non era molto gradita a Baptista, ma quella di vestire la maglia degli Spurs dovrebbe soddisfarlo. Nella squadra londinese, tra l’altro, gioca un suo amico e compagno di nazionale, il portiere Gomes. Se la società giallorossa riuscirà a vendere il brasiliano in tempi brevi (e soprattutto a guadagnare un buona somma dalla sua cessione) potrà avere a disposizione i mezzi monetari per acquistare Burdisso, anche al prezzo richiesto da Branca.
Purtroppo è sfumata la possibilità di portare in giallorosso il laterale della nazionale argentina e dell’Estudiantes Clemente Rodriguez. Sarebbe stato un ottimo rinforzo, acquistabile a parametro zero, ma le nuove normative federali hanno stabilito che in questa sessione di mercato ogni squadra italiana potrà tesserare solo un nuovo calciatore extracomunitario: perciò la Roma, che ha già tesserato Adriano, non può prendere Rodriguez. Per la fascia destra piace molto l’olandese Van der Wiel, ma trattandosi di un giocatore a cui sono interessate squadre come Juventus, Barcellona e Real Madrid, le quali possono offrire stipendi molto alti, sarà difficile per la Roma battere la concorrenza. Sembra che la società giallorossa abbia abbandonato anche la pista che porta ad Ebouè dell’Arsenal, dato che i Gunners intendono cedere l’ivoriano solo per una cifra attorno ai dieci milioni, mentre si continua a parlare della possibilità che arrivi Valon Behrami, esterno svizzero che ha un passato nella Lazio e nell’ultima stagione ha militato nelle file del West Ham. Attualmente il giocatore è in vacanza, tornerà il 18 luglio e discuterà la sua situazione con la società inglese e con il nuovo manager Grant: a Behrami, che nella scorsa stagione ha giocato poco a causa degli infortuni, farebbe piacere venire alla Roma, nonostante sia stato un giocatore dei rivali cittadini biancocelesti. Su Isla e Sanchez, altri due esterni a cui la Roma è fortemente interessata, non sono arrivate novità negli ultimi giorni: l’Udinese, squadra a cui appartengono entrambi, aveva dichiarato di essere disposta a cederli solo se le fosse arrivata una grossa offerta.Nel frattempo sono giunti a Roma i primi due acquisti giallorossi di questo mercato, i brasiliani Adriano e Simplicio: entrambi stanno già svolgendo degli allenamenti individuali a Trigoria, allo scopo di raggiungere la condizione fisica idonea per aggregarsi al gruppo che inizierà il ritiro a Riscone di Brunico dal 15 luglio. Il portiere romeno Bogdan Lobont è ancora in attesa di conoscere il suo futuro: la cosa più probabile è che resti anche per il prossimo campionato, come secondo di Julio Sergio, tenuto conto delle imminenti partenze di Doni ed Artur. Fabrizio Landolfi
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