Una volta portato a termine, come ci si augura, l’acquisto del centrale argentino, la Roma potrà avere le idee più chiare su quali esterni si possono prendere, soprattutto dal punto di vista economico, dato che al momento, non sapendo esattamente quanto bisognerà spendere per Burdisso, è difficile anche pianificare la spesa per gli esterni. Ma nel frattempo la società giallorossa ne sta seguendo molti: oltre ad Ebouè dell’Arsenal e Gobbi della Fiorentina, ovvero due tra i primi nomi che sono stati fatti, interessano anche il cileno Isla dell’Udinese, l’uruguayano della Juve Caceres e il genoano Giandomenico Mesto, giocatore di 28 anni che può giocare su tutta la fascia destra. Sempre con il Genoa, squadra nella quale il prossimo anno giocherà Luca Toni, c’è stato nei giorni scorsi qualche contatto a proposito di Sculli, esterno offensivo che secondo le indiscrezioni piacerebbe molto a Ranieri. Alla Roma servirebbe anche un giocatore in quel ruolo, oltre a due terzini, soprattutto nel caso in cui dovesse partire Alessio Cerci; tuttavia sembra che Sculli sia intenzionato a rimanere a Genova, dove si trova molto bene, quindi ad oggi è improbabile che l’affare vada in porto. Si parla anche di un interesse della Roma verso Floro Flores, attualmente all’Udinese, un attaccante duttile che può benissimo giocare sulla fascia ed ha segnato un buon numero di gol in maglia bianconera. Sempre per il ruolo di esterno offensivo un’altra alternativa è Do Prado, calciatore brasiliano del Cesena che ha fatto molto bene nell’ultima stagione in serie B, conquistando la promozione in massima serie con il club romagnolo. Tuttavia, è difficile fare ipotesi sulla qualità delle prestazioni che saprebbe offrire in serie A, in una squadra di vertice come la Roma che ambisce a lottare per lo scudetto. Tornando a parlare di terzini non è ancora chiaro quale sarà il futuro di Aleandro Rosi, in comproprietà tra Roma e Siena: inutile dire che la volontà del calciatore, romano e tifoso romanista, è quella di tornare a vestire la maglia giallorossa. E’ cresciuto nel vivaio della Roma, acquistare l’altra metà del suo cartellino non comporterebbe una grossa spesa e si tratta proprio del tipo di terzino che sta cercando la Roma (almeno come riserva): un terzino veloce, giovane, che all’occorrenza possa giocare anche a centrocampo.
Per quanto riguarda il reparto d’attacco, la Roma attualmente dispone di cinque giocatori: Totti, Adriano, Vucinic, Menez e Julio Baptista. Ma quest’ultimo molto probabilmente cambierà squadra dopo il Mondiale sudafricano, a cui sta partecipando con la Selecao di Dunga, dunque sarebbe quasi necessario trovare un quinto attaccante da inserire in rosa. Infatti nei giorni scorsi si è parlato di un possibile rientro di Stefano Okaka dal prestito al Fulham; il giovane di origini nigeriane sarebbe dovuto restare a Londra per tutta la prossima stagione, ma pare che il club londinese non sia intenzionato a tenerlo, probabilmente perchè intende puntare su altri attaccanti. A questo punto potrebbe tornare direttamente a Trigoria, ma per adesso non ci sono nuovi sviluppi. Sono state invece smentite dal coordinatore generale Gian Paolo Montali le voci relative ad un interesse del club romanista per la punta congolese Mbokani, che gioca in Belgio nello Standard Liegi, nonchè per il difensore dell’Atalanta Bellini.
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