Di Fabrizio Landolfi
E’ terminata questa sera la fase a gironi di Sudafrica 2010; da domani iniziano gli ottavi di finale, la prima delle fasi ad eliminazione diretta. In questi primi dieci giorni della competizione abbiamo visto molto tatticismo e poco spettacolo, nelle squadre la paura di sbilanciarsi in avanti e correre rischi ha prevalso spesso sulla voglia di assediare la metà campo avversaria: se la tendenza sarà questa anche negli ottavi di finale, probabilmente vedremo diverse partite decidersi ai tempi supplementari o addirittura ai calci di rigore.
Di seguito l’elenco completo delle gare previste negli ottavi di finale (sulla stessa riga le partite di cui le rispettive vincitrici si incontreranno nella fase successiva):
URUGUAY-COREA DEL SUD
STATI UNITI-GHANA
ARGENTINA-MESSICO
GERMANIA-INGHILTERRA
OLANDA-SLOVACCHIA
BRASILE-CILE
PARAGUAY-GIAPPONE
SPAGNA-PORTOGALLO
Le eliminazioni più sorprendenti ed eclatanti sono indubbiamente quelle di Italia e Francia, le finaliste del Mondiale precedente: due disfatte catastrofiche che hanno fatto indignare i tifosi italiani e transalpini e alle quali seguiranno lunghi strascichi di polemiche e contestazioni. La nazionale azzurra, dopo aver raccolto solo due punti nelle partite contro Paraguay e Nuova Zelanda, ha subìto una clamorosa sconfitta per 3-2 contro la Slovacchia nella terza ed ultima gara, finendo all’ultimo posto del suo girone: era dal 1974 che l’Italia non veniva eliminata da un Mondiale nella fase a gironi. Les bleus invece, dopo lo 0-0 con l’Uruguay e la sconfitta per 2-0 contro il Messico erano già ad un passo dall’eliminazione, evitabile solo in caso di vittoria con goleada contro il Sudafrica padrone di casa, ma hanno subìto un’altra sconfitta: 2-1 il risultato in favore dei Bafana Bafana. E’ la prima volta nella storia dei Mondiali che la squadra padrona di casa viene eliminata così presto, tuttavia i giocatori sudafricani sono usciti a testa alta e tra gli applausi dei propri sostenitori, pionieri della vuvuzela. Avendo visto un buon gioco espresso durante la Confederations Cup 2009 ci si poteva aspettare qualcosa in più dal Sudafrica, ma va detto che il girone di cui faceva parte non era affatto facile: inoltre, i Bafana Bafana hanno totalizzato gli stessi punti del Messico e sono usciti solo a causa della peggiore differenza reti. Dei gironi di Italia e Francia passano quindi Uruguay, Messico, Paraguay e Slovacchia: un esito alquanto difficile da prevedere alla vigilia.
L’Inghilterra di Fabio Capello in questa prima fase ha avuto molta più difficoltà di quanto ci si aspettasse, ha trovato la vittoria solo alla terza gara, contro la Slovenia, ma ha comunque passato il turno come seconda classificata alle spalle degli Stati Uniti, una nazionale che negli ultimi anni è migliorata moltissimo sotto il profilo della qualità: gli americani hanno pareggiato contro l’Inghilterra e la Slovenia per poi imporsi contro l’Algeria. Grazie al primo posto raggiunto negli ottavi di finale affronteranno un avversaria alla loro portata, il Ghana, con buone chances di arrivare ai quarti, mentre sarà ben più arduo il compito di Rooney e compagni, che dovranno vedersela con la Germania in un affascinante big match. Eliminata invece la Serbia di Stankovic, che aveva compiuto un’impresa difficile nella seconda gara, battendo la Germania, ma non è riuscita ad evitare le sconfitte contro il Ghana e l’Australia (anch’essa eliminata). Nel girone G Brasile e Portogallo pareggiano 0-0 e si guadagnano entrambe l’accesso agli ottavi: i primi classificati sono i verdeoro allenati da Dunga, mentre i portoghesi si piazzano al secondo posto davanti a Costa D’Avorio e Corea del Nord. La Spagna di Del Bosque nella terza giornata ha avuto la meglio sul Cile: 2-1 il risultato finale che porta gli iberici al primo posto, con i sudamericani a pari punti ma secondi in classifica per aver perso lo scontro diretto. Di conseguenza la Spagna giocherà contro il Portogallo: questo “derby” della penisola iberica sarà un’interessante sfida tra due nazionali che come da tradizione amano giocare un calcio di classe, tecnico, spettacolare ed offensivo. Il Cile invece ha superato il turno a svantaggio di Svizzera ed Honduras, che dovranno lasciare il Sudafrica, ma troverà sulla sua strada il Brasile, una delle avversarie più temibili. Le due squadre si affrontarono negli ottavi di finale anche durante Francia ’98: il risultato fu una vittoria per 4-1 in favore dei brasiliani.
Può sorridere l’Argentina, partita tra mille perplessità dovute alla scarsa qualità del gioco espresso durante le qualificazioni, nelle quali ha rischiato di mancare l’accesso al Mondiale, nonchè alla notevole stravaganza del ct Diego Armando Maradona: nonostante le critiche l’albiceleste ha vinto tutte le tre partite del suo girone: un semplice 1-0 nella gara d’esordio con la Nigeria, un 4-1 rifilato alla Corea del Sud ed una terza vittoria contro la Grecia, per 2-0, hanno consegnato a Maradona e ai suoi il primo posto nel girone. Negli ottavi di finale l’Argentina giocherà contro il Messico, una squadra che ha impressionato positivamente, mostrando un buon gioco e una buona tecnica; chi vincerà troverà nei quarti di finale la vincitrice dello scontro Inghilterra-Germania. Anche la Corea del Sud ha dimostrato di essere una squadra piuttosto ostica: gli asiatici hanno subìto una pesante sconfitta contro l’Argentina leader del girone, ma hanno battuto la Grecia e pareggiato contro la Nigeria, raggiungendo il secondo posto del girone. Negli ottavi di finale si scontreranno con l’Uruguay, primo nel girone B, altra formazione che si candida ad essere la rivelazione di Sudafrica 2010: si tratta di una squadra che non pratica un gioco molto spettacolare, ma sa chiudere bene gli spazi agli avversari per poi pungere con un grande attaccante come Forlan. Oltre alla Seleccion di Maradona, l’unica altra squadra che ha ottenuto nove punti nella fase a gironi è l’Olanda, vittoriosa per 2-1 nella terza giornata contro il Camerun, nonostante avesse già il primo posto assicurato in virtù delle precedenti vittorie su Giappone e Danimarca. In alcune occasioni i tulipani sono apparsi poco concreti nel trasformare in gol le tante azioni offensive che creano, ma di fatto hanno vinto tutte le partite giocate finora; inoltre hanno a disposizione una rosa davvero ricca di campioni e di qualità, soprattutto nel reparto offensivo. L’Olanda negli ottavi giocherà contro la Slovacchia, la squadra che con la vittoria di Johannesburg ha eliminato l’Italia. Sempre a proposito del girone E passa anche il Giappone, grazie alle vittorie su Camerun e Danimarca che hanno seguito la sconfitta dell’esordio contro gli olandesi. I nipponici potrebbero essere un’altra squadra-rivelazione del Mondiale: hanno dimostrato di saper praticare un gioco molto veloce, di essere cinici, ed hanno ottimi tiratori di calci piazzati. Nel prossimo turno se la vedranno con la prima classificata del girone F, vale a dire il Paraguay.
Come sempre è difficile fare pronostici sugli esiti delle gare del Mondiale, soprattutto quando si arriva alle fasi ad eliminazione diretta, ma in questo momento secondo i più le due squadre maggiormente favorite per la vittoria finale sono le due storiche rivali del Sudamerica: Argentina e Brasile.
Di seguito l’elenco completo delle gare previste negli ottavi di finale (sulla stessa riga le partite di cui le rispettive vincitrici si incontreranno nella fase successiva):
URUGUAY-COREA DEL SUD
STATI UNITI-GHANA
ARGENTINA-MESSICO
GERMANIA-INGHILTERRA
OLANDA-SLOVACCHIA
BRASILE-CILE
PARAGUAY-GIAPPONE
SPAGNA-PORTOGALLO
Le eliminazioni più sorprendenti ed eclatanti sono indubbiamente quelle di Italia e Francia, le finaliste del Mondiale precedente: due disfatte catastrofiche che hanno fatto indignare i tifosi italiani e transalpini e alle quali seguiranno lunghi strascichi di polemiche e contestazioni. La nazionale azzurra, dopo aver raccolto solo due punti nelle partite contro Paraguay e Nuova Zelanda, ha subìto una clamorosa sconfitta per 3-2 contro la Slovacchia nella terza ed ultima gara, finendo all’ultimo posto del suo girone: era dal 1974 che l’Italia non veniva eliminata da un Mondiale nella fase a gironi. Les bleus invece, dopo lo 0-0 con l’Uruguay e la sconfitta per 2-0 contro il Messico erano già ad un passo dall’eliminazione, evitabile solo in caso di vittoria con goleada contro il Sudafrica padrone di casa, ma hanno subìto un’altra sconfitta: 2-1 il risultato in favore dei Bafana Bafana. E’ la prima volta nella storia dei Mondiali che la squadra padrona di casa viene eliminata così presto, tuttavia i giocatori sudafricani sono usciti a testa alta e tra gli applausi dei propri sostenitori, pionieri della vuvuzela. Avendo visto un buon gioco espresso durante la Confederations Cup 2009 ci si poteva aspettare qualcosa in più dal Sudafrica, ma va detto che il girone di cui faceva parte non era affatto facile: inoltre, i Bafana Bafana hanno totalizzato gli stessi punti del Messico e sono usciti solo a causa della peggiore differenza reti. Dei gironi di Italia e Francia passano quindi Uruguay, Messico, Paraguay e Slovacchia: un esito alquanto difficile da prevedere alla vigilia.
L’Inghilterra di Fabio Capello in questa prima fase ha avuto molta più difficoltà di quanto ci si aspettasse, ha trovato la vittoria solo alla terza gara, contro la Slovenia, ma ha comunque passato il turno come seconda classificata alle spalle degli Stati Uniti, una nazionale che negli ultimi anni è migliorata moltissimo sotto il profilo della qualità: gli americani hanno pareggiato contro l’Inghilterra e la Slovenia per poi imporsi contro l’Algeria. Grazie al primo posto raggiunto negli ottavi di finale affronteranno un avversaria alla loro portata, il Ghana, con buone chances di arrivare ai quarti, mentre sarà ben più arduo il compito di Rooney e compagni, che dovranno vedersela con la Germania in un affascinante big match. Eliminata invece la Serbia di Stankovic, che aveva compiuto un’impresa difficile nella seconda gara, battendo la Germania, ma non è riuscita ad evitare le sconfitte contro il Ghana e l’Australia (anch’essa eliminata). Nel girone G Brasile e Portogallo pareggiano 0-0 e si guadagnano entrambe l’accesso agli ottavi: i primi classificati sono i verdeoro allenati da Dunga, mentre i portoghesi si piazzano al secondo posto davanti a Costa D’Avorio e Corea del Nord. La Spagna di Del Bosque nella terza giornata ha avuto la meglio sul Cile: 2-1 il risultato finale che porta gli iberici al primo posto, con i sudamericani a pari punti ma secondi in classifica per aver perso lo scontro diretto. Di conseguenza la Spagna giocherà contro il Portogallo: questo “derby” della penisola iberica sarà un’interessante sfida tra due nazionali che come da tradizione amano giocare un calcio di classe, tecnico, spettacolare ed offensivo. Il Cile invece ha superato il turno a svantaggio di Svizzera ed Honduras, che dovranno lasciare il Sudafrica, ma troverà sulla sua strada il Brasile, una delle avversarie più temibili. Le due squadre si affrontarono negli ottavi di finale anche durante Francia ’98: il risultato fu una vittoria per 4-1 in favore dei brasiliani.
Può sorridere l’Argentina, partita tra mille perplessità dovute alla scarsa qualità del gioco espresso durante le qualificazioni, nelle quali ha rischiato di mancare l’accesso al Mondiale, nonchè alla notevole stravaganza del ct Diego Armando Maradona: nonostante le critiche l’albiceleste ha vinto tutte le tre partite del suo girone: un semplice 1-0 nella gara d’esordio con la Nigeria, un 4-1 rifilato alla Corea del Sud ed una terza vittoria contro la Grecia, per 2-0, hanno consegnato a Maradona e ai suoi il primo posto nel girone. Negli ottavi di finale l’Argentina giocherà contro il Messico, una squadra che ha impressionato positivamente, mostrando un buon gioco e una buona tecnica; chi vincerà troverà nei quarti di finale la vincitrice dello scontro Inghilterra-Germania. Anche la Corea del Sud ha dimostrato di essere una squadra piuttosto ostica: gli asiatici hanno subìto una pesante sconfitta contro l’Argentina leader del girone, ma hanno battuto la Grecia e pareggiato contro la Nigeria, raggiungendo il secondo posto del girone. Negli ottavi di finale si scontreranno con l’Uruguay, primo nel girone B, altra formazione che si candida ad essere la rivelazione di Sudafrica 2010: si tratta di una squadra che non pratica un gioco molto spettacolare, ma sa chiudere bene gli spazi agli avversari per poi pungere con un grande attaccante come Forlan. Oltre alla Seleccion di Maradona, l’unica altra squadra che ha ottenuto nove punti nella fase a gironi è l’Olanda, vittoriosa per 2-1 nella terza giornata contro il Camerun, nonostante avesse già il primo posto assicurato in virtù delle precedenti vittorie su Giappone e Danimarca. In alcune occasioni i tulipani sono apparsi poco concreti nel trasformare in gol le tante azioni offensive che creano, ma di fatto hanno vinto tutte le partite giocate finora; inoltre hanno a disposizione una rosa davvero ricca di campioni e di qualità, soprattutto nel reparto offensivo. L’Olanda negli ottavi giocherà contro la Slovacchia, la squadra che con la vittoria di Johannesburg ha eliminato l’Italia. Sempre a proposito del girone E passa anche il Giappone, grazie alle vittorie su Camerun e Danimarca che hanno seguito la sconfitta dell’esordio contro gli olandesi. I nipponici potrebbero essere un’altra squadra-rivelazione del Mondiale: hanno dimostrato di saper praticare un gioco molto veloce, di essere cinici, ed hanno ottimi tiratori di calci piazzati. Nel prossimo turno se la vedranno con la prima classificata del girone F, vale a dire il Paraguay.
Come sempre è difficile fare pronostici sugli esiti delle gare del Mondiale, soprattutto quando si arriva alle fasi ad eliminazione diretta, ma in questo momento secondo i più le due squadre maggiormente favorite per la vittoria finale sono le due storiche rivali del Sudamerica: Argentina e Brasile.Fabrizio Landolfi
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