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Inter: La permanenza di Mourinho è in dubbioDi Andrea Cosentino
Nonostante i numerosi attestati di stima arrivati da società, tifosi e giocatori, Mourinho non rassicura sul suo futuro. Ieri, al termine della gara col Siena, il tecnico Portoghese ha dichiarato: "Dopo la finale, per due-tre giorni penserò solo a me e a quello che mi farà più felice professionalmente. Non è vero che sono con un piede e mezzo al Real, che sono già allenatore del Real, non è vero niente, è tutto lontanissimo. Io ho dato all’Inter tutto quello che voleva. Il calcio italiano è diverso: a volte non l’ho sentito casa mia, il mio habitat naturale, l’ambiente per essere felice e lavorare felice. Ma nel momento in cui uno deve dare tutto, io ho sempre dato tutto. Ora inizia una settimana storica e di certo non mi risparmierò. Poi, dopo la finale, vedrò cosa fare. Ma il mio futuro non dipende da ciò che succederà contro il Bayern."
Le stoccate al calcio Italiano, fanno pensare che Mourinho si stia togliendo gli ultimi sassolini dalle scarpe, per poi andare all'estero da vincente, eventualmente con una tripletta in bacheca. Dalla Spagna intanto, Jorge Valdano, direttore generale del Real Madrid, in una dichiarazione a Marca, non da molto peso alle parole dell'allenatore dell'Inter: "Abbiamo molto tempo e vedremo quale sarà la strada da intraprendere. Per il momento Mourinho ha altre cose a cui pensare."
Nel caso di addio di Mourinho, cominciano a girare i primi nomi di un possibile sostituto: Benitez sarebbe in pole.
Andrea Cosentino
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