"Fossero tutti come Brighi". Il giudizio può suonare ovviamente di parte, ma gli atteggiamenti del centrocampista di Rimini sono, in effetti, quelli del professionista esemplare: disponibilità al sacrificio, buona lettura delle situazioni in cui Spalletti lo ha chiamato a dare il suo contributo; soprattutto, mai una parola fuori posto. Il procuratore dell'ex Chievo, Vanni Puzzolo, ha commentato a Romanews.eu l'avvio di stagione del suo assistito: "Positivo, nonostante la crisi delle Roma". Le difficoltà del gruppo di Spalletti da un lato hanno spinto il tecnico di Certaldo a ricorrere più spesso al contributo di Brighi, dall'altro hanno offuscato le ottime prestazioni di Matteo. Puzzolo non ha dubbi, il centrocampista saprà ritagliarsi un ruolo da protagonista anche in una Roma migliore di quella delle ultime uscite.Puzzolo, siete soddisfatti per l'avvio di stagione di Brighi?
"Da un punto di vista personale siamo molto soddisfatti: è stato un avvio positivo; Matteo ha giocato più partite rispetto allo scorso anno e più volte è stato impiegato dal primo minuto. In una settimana Spalletti lo ha scelto fra i titolari per tre volte: non accadeva da tempo immemorabile! Il ragazzo poi si è espresso bene, anche se le sue prove sono state sminuite da questo momento-no che sta attraversando la squadra"
In estate, ad un certo punto, è sembrato che Matteo potesse lasciare Trigoria. Cosa ha spinto il calciatore a rimanere a Roma?
"Quando si sposa un progetto è perchè si crede in ciò che ruota attorno a quel progetto. Matteo ha sentito la fiducia dell'allenatore e della società: fattori ovviamente decisivi per la sua permanenza a Roma"
Pensa che quello tra Brighi e la Roma sia un matrimonio che possa durare?
"Nel calcio è difficile fare previsioni, gli scenari possono cambiare in breve: l'idea tuttavia resta quella di ritagliarsi un ruolo da protagonista in questa Roma. Siamo consapevoli che ci sono molti giocatori bravi nel centrocampo giallorosso, ma noi non vogliamo fare i comprimari. Sono sicuro che prima o poi Brighi raggiungerà i suoi obiettivi con questa maglia"
Il giocatore le ha mai parlato di un'eventuale crisi nello spogliatoio giallorosso?
"Lui è una persona molto riservata. E' un taciturno e difficilmente parla delle questioni interne allo spogliatoio con gli altri, me compreso. Certo capisce che ci sono delle difficoltà, ma non mi ha mai parlato di uno spogliatoio spaccato. I suoi rapporti con i compagni sono ottimi. E' un ragazzo benvoluto da tutti e non potrebbe essere altrimenti: parla poco e si allena molto. Fossero tutti come lui..."
Da Romanews.eu
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