Luciano Spalletti, nella conferenza della vigilia di Bordeaux-Roma, fa il punto sulla partita di domani sera: «Il Bordeaux ha delle potenzialità da non sottovalutare -ha detto il tecnico giallorosso- e noi dovremo essere bravi ad interpretare l'incontro. Dovremo essere squadra, dimostrarci sicuri e convinti delle nostre qualità. Ma penso di poter ormai dire di aver visto dei progressi importanti. Ci sentiamo una squadra completa e compatta che se la può giocare con tutti e andare a fare risultati su campi difficili come quello di Bordeaux. La formazione? Ci sono ancora delle situazioni da verificare, come ad esempio per Julio Baptista. Penso di poter valutare tatticamente sia il 4-1-4-1 che il 4-2-3-1, anche a seconda dei momenti della partita. I calciatori sono quelli che hanno giocato e vinto tante partite lo scorso anno, ci sentiamo in grado di far bene». L'allenatore giallorosso si dice contento dei giocatori a disposizione: «È chiaro che puoi perdere delle caratteristiche ma i calciatori sono quelli, le qualità le hanno. Strada facendo abbiamo perso qualche elemento importante, ma lo abbiamo sostituito in maniera corretta». Poi torna a precisare la situazione con la società: «Ho sentito sempre il sostegno della società ed è segno dell'attaccamento che ha la famiglia Sensi ha per la Roma e la presenza della signora Maria Sensi qui ne è una dimostrazione». Il tecnico teme in particolare Chamakh, Cavenaghi «bravo a farsi trovare al punto giusto al momento giusto senza apparire moltissimo» e Gourcuff «che qui si è espresso al massimo».Spalletti era affiancato dal difensore Philippe Mexes. «Ho visto tra i miei compagni grande concentrazione - ha detto il giocatore - perchè sappiamo di non poterci più permettere errori. La sconfitta del primo turno ormai è stata assorbita e tutti insieme abbiamo voglia di dimostrare che quanto di buono abbiamo fatto negli anni passati non può essere dimenticato. Personalmente sto bene. Ho lavorato per essere qui oggi, ma non conta il singolo, è importante la squadra. Abbiamo voglia di dimostrare che siamo sempre gli stessi. La pressione è per tutte e due le squadre, il risultato è importante ma ci sono ancora molti punti in gioco. Il Bordeaux è una grande squadra, dovremo fare molta attenzione».
Da Romanews.eu
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