«La Roma merita 10
Pradè è bravissimo»
Di DIMITRI CANELLO
La Roma è vicina, ma Igor Budan continua a non stare bene. L’attaccante
croato rimane al momento la principale preoccupazione
di Davide Ballardini. Passano i giorni e Budan continua a lamentare
fastidi alla caviglia. Difficile, a questo punto, che possa essere
impiegato contro i giallorossi. Più probabile l’esordio dal primo minuto
dell’ultimo arrivato Succi, che dovrebbe essere impiegato accanto a
Cavani. Ieri Ballardini è stato colpito da un grave lutto, la scomparsa
della madre Bruna e nel pomeriggio ha lasciato Palermo. Da registrare
l’assenza dei nazionali Lanzafame, Bresciano, Mchedlidze ed Ujkani
oltre che di Budan (lavoro differenziato) e Amelia (fisioterapia per i
problemi alla schiena che lo hanno costretto ad abbandonare il ritiro
azzurro di Coverciano). L’allenamento, a porte chiuse, si è concluso con
una partitella a ranghi misti. La società ha comunicato che i biglietti
per l’esordio casalingo dei rosanero al Barbera, sabato 13 settembre alle
18 contro la Roma, verranno messi in vendita a partire da martedì
prossimo. Nel frattempo l’ex ds rosanero Rino Foschi è intervenuto ai
microfoni di Teleradiostereo: «Zamparini al di là di quanto si dice è
una persona amabile - ha spiegato - non so se sia stato più difficile per
me stare tanti anni con lui o viceversa, ci siamo sempre confrontati, anche
animatamente, ma sempre da persone che si sono rispettate e continuano
a rispettarsi. Riguardo gli esoneri degli allenatori, io ho sempre
espresso con Zamparini la mia considerazione, ma le decisioni le
ha sempre, come giusto che sia, prese lui, uomo di calcio, che sa di calcio,
e che spesso rischiando ha centrato il punto, azzeccando la scelta.
Colantuono è tecnico capace, avrebbe avuto bisogno di tempo maggiore
perchè il Palermo è profondamente mutato. Ora vedremo cosa farà
Ballardini, che a Cagliari ha compiuto qualcosa vicina al miracolo, è un
tecnico che dovrà confermarsi, ma ha grandi capacità». Un pensiero
anche alla Roma: «In campionato - dice Foschi - penso che Spalletti potrà
competere alla pari con l’Inter. Il club giallorosso merita dieci e lode
non soltanto per quanto fatto sul mercato, ma per come negli ultimi
anni sia riuscito a muoversi alla grande nelle difficoltà. Grazie al lavoro
di Rosella Sensi che ha seguito le orme paterne e al lavoro di Conti
e Pradè, incredibilmente bravi in quello che fanno».
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