Supercoppa, Inter: Ibrahimovic ci sarà, Figo e Amatino dietro di lui

Ibrahimovic ci sarà, Figo e Amatino dietro di lui

Di PIETRO TRIA
Sarà la Roma di Luciano Spalletti a battezzare la
prima Inter dell’era Mourinho. Un duro test per
i nerazzurri, che dovranno fare i conti anche con
un lungo elenco d’infortunati andati a concentrarsi
soprattutto nel reparto arretrato. Il primo ad andare
ko è stato Walter Samuel, che ha subìto una lesione al
crociato anteriore nel derby del 23 dicembre scorso.
Un infortunio che, circa due mesi dopo, è stato seguito
da quello di Ivan Cordoba, fermatosi per una lesione
al crociato anteriore del ginocchio destro (nella gara
di Champions contro il Liverpool). Terzo pezzo della
retroguardia costretto a fermarsi ai box è stato un
altro ex giallorosso, ovvero Cristian Chivu. Il romeno,
tormentato da una lussazione, si è operato alla spalla
sinistra il 23 giugno e ora è ancora convalescente. Per-
ciò, aggiungendo a questo terzetto anche Materazzi
che non è al meglio, Mourinho si ritrova con soli due
centrali di ruolo, ovvero Burdisso e Rivas, che saranno
anche quelli che scenderanno in campo contro la
Roma. Per scongiurare l’emergenza, il tecnico portoghese,
ha anche pensato all’utilizzo di Cambiasso sulla
linea difensiva, ma alla fine l’argentino occuperà come
da consuetudine il suo ruolo di perno del centrocampo.
Non molte anche le alternative sulle corsie laterali
di difesa, dove Maxwell si posizionerà a sinistra
e Maicon a destra. Con il reparto arretrato quasi scontato,
a cui va aggiunto Julio Cesar tra i pali, qualche
opzione in più si avrà a centrocampo, dove Javier Zanetti
e il ghanese Muntari affiancheranno Cambiasso.
D’altronde con il ko di Vieira, per lo stiramento al retto
femorale della gamba sinistra, e quello di Dacourt,
infortunato di lungo corso per la lesione al crociato
anteriore sinistro, questa sembra la soluzione più affidabile.
Per quanto riguarda il tridente d’attacco, visto che
Adriano e out per un problema muscolare e Suazo è
rientrato all’ultimo dalla gara con la nazionale, l’unico
dubbio è rappresentato dal ballottaggio tra Balotelli
e Figo sulla corsia di destra, che molto probabilmente
verrà vinto dall’esperto portoghese. Al centro dell’attacco,
invece, spetterà ad Ibrahimovic che, come
confermato da Mourinho nell’ultima conferenza
stampa, «sta bene» e ha recuperato dall’infiammazione
al ginocchio. Quindi, a sinistra, toccherà all’ultimo
giocatore, della lunga serie, passato dalla Roma all’Inter,
ovvero il brasiliano Mancini. Questa sarà la prima
volta che, Amantino, si ritroverà di fronte ai suoi ex
compagni, perciò per lui non sarà una gara come tutte
le altre.

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