Roma: Taddei, il rientro si allontana (Il Romanista)

OGGI RIPRENDONO GLI ALLENAMENTI E L’INTER INTANTO CI CHIEDE I SEGRETI DEL RECUPERO DI TOTTI

Taddei, il rientro s’allontana

Prima i flessori, poi il retto femorale. A rischio la prima di campionato

Di GIANLUCA PIACENTINI
Riparte oggi la Roma. Obiettivo, la prima
di campionato con il Napoli. Dopo
il giorno di riposo concesso da
Spalletti, che oggi parlerà in conferenza
stampa alle 15, la squadra riprenderà a lavorare.
Da verificare ci sono soprattutto le condizioni
di Rodrigo Taddei, ma difficilmente
l’esterno brasiliano sarà a disposizione per la
gara col Napoli. Taddei infatti è fermo per un
problema al retto femorale della coscia che
gli è capitato 8 giorni fa, proprio mentre stava
cercando di recuperare dal primo infortunio,
quello ai flessori rimediato lo scorso 26
luglio nel corso dell’amichevole con la
Steaua a Bucarest. Il rischio concreto è quello
di rivedere il brasiliano in campo dopo la
sosta del campionato, quindi il 14 settembre
contro il Palermo. Se la previsione dovesse
essere confermata, sarebbe una brutta tegola
per Spalletti, che di esterni di ruolo al momento
ne ha veramente pochi. Lo staff medico,
comunque, in collaborazione con quello
tecnico, proverà a fare il possibile per rimetterlo
in piedi già per la gara di domenica,
anche se le possibilità sono molto poche. Miracolo
che è invece riuscito per Francesco
Totti. La sua presenza in campo nella Supercoppa
contro l’Inter, a poco più di quattro
mesi dall’operazione ai legamenti del ginocchio,
è uno di quei «casi» da studiare. E infatti
il responsabile dello staff medico dell’Inter
ha chiesto al suo omologo, il dottor Brozzi, i
protocolli seguiti dalla Roma per questo recupero
sensazionale. Un bel riconoscimento
per lo staff medico romanista. Tutti gli altri
giocatori, a parte Doni che continuerà a
svolgere con Bonaiuti un lavoro specifico a
causa del problema alla spalla che gli ha impedito
di lavorare per quasi tutta la preparazione,
dovrebbero essere a disposizione del
tecnico.
CICINHO Oggi ci sarà anche l’atteso chiarimento
tra Cicinho, Luciano Spalletti e il resto
della squadra. L’esterno brasiliano non
era stato convocato dal tecnico per la trasferta
di Milano, dopo un diverbio avuto durante
l’allenamento di rifinitura sabato mattina.
Il tecnico lo aveva lasciato a casa e per tutta
risposta l’ex giocatore del Real era andato a
chiedere a Daniele Pradè e Bruno Conti di essere
ceduto. Il «caso» era poi rientrato con le
scuse di Cicinho ai dirigenti giallorossi, che
oggi dovranno essere estese anche a Spalletti
e ai compagni di squdra.
RIENTRO COMPLICATO E’ stato un rientro
difficile, quello della squadra da Milano domenica
sera. La Roma è partita dall’aereoporto
di Milano Malpensa con due ore di ritardo
ed è arrivata nella capitale poco dopo le
4 di notte. Ma incredibile è la motivazione: il
ritardo è dovuto al fatto che all’aeroporto di
Malpensa erano sprovvisti degli adeguati
mezzi per trasportare bagagli delle dimensioni
di quelli della società giallorossa.

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