IL FUTURO DELLA BESTIOLINAOkaka: Pronto ad andare via per giocare
Stefano verso il Bologna: «Il sogno è restare alla Roma pure la prossima stagione, ma ho bisogno di continuità e quindi valuterò anche altre ipotesi»
Stefano verso il Bologna: «Il sogno è restare alla Roma pure la prossima stagione, ma ho bisogno di continuità e quindi valuterò anche altre ipotesi»
La Bestia e la Bestiolina, come lo ha ribattezzato qualche
tempo fa Luciano Spalletti. Il destino di Stefano
Okaka è strettamente legato a quello di Julio Baptista.
Con l’arrivo di uno, l’altro lascerebbe Trigoria per andare
a giocare in qualche squadra di Serie A. Una su tutte,
il Bologna, con il quale si era già trovato un’accordo durante
l’Europeo under 19 nel quale l’Italia, anche grazie
alle ottime prestazione dell’attaccante giallorosso, è arrivata
fino alla finale poi persa contro la Germania. E proprio
quelle partite avevano spinto Spalletti a bloccare, almeno
momentaneamente, il trasferimento in Emilia. Il
tecnico romanista, prima di provarsi di una punta muscolare
come Jay Jay, voleva avere un’alternativa valida. «Per
ora resta con noi», aveva detto. Si pensava almeno fino alla
Supercoppa, per non presentarsi a San Siro solo con Vucinic
e un Totti in precarie condizioni. Ma gli sviluppi di
mercato potrebbero anticipare la partenza di Stefano che
pure nelle amichevoli giocate dal momento del suo ritorno
dall’azzurro non ha certo sfigurato. «Non so ancora
nulla - ha detto lui in una breve intervista a tuttomercatoweb.
com -Precedentemente la trattativa s’è arenata
perché Spalletti voleva tenermi». Ma per lui una stagione
in panchina non sarebbe un grande affare, perché per crescere
ha bisogno di partite vere, dure, come era stato lo
scorso anno a Modena. Dalla B alla A col Bologna, comunque
un bel passo avanti verso la definitiva maturazione.
Lui ne è conscio anche se la tentazione di restare c’è sempre:
«Certo è normale che il sogno sia giocare con la Roma
anche la prossima stagione - ha spiegato - ma se non
avessi spazio prenderò in considerazione altre ipotesi dover
potere giocare con più continuità». Ineccepibile. In
ogni caso la Roma non perderà di vista il ragazzo di Castiglion
del Lago, se continuerà la crescita per lui le porte di
Trigoria potrebbero riaprirsi presto.
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