Roma: A Madrid Missione Bestiale (Il Romanista)

LA TRATTATIVA È AD UNA SVOLTA
LA ROMA VOLA A PRENDERSI BAPTISTA

A MADRID MISSIONE BESTIALE

Dopo che in mattinata era stata annullata una prenotazione aerea, un
contatto decisivo tra le parti sblocca lo stallo: Pradè, la Mazzoleni e Bruno
Conti volano in serata nella capitale spagnola. Incontro nella notte
con i procuratori e il giocatore, col Real l’accordo era già stato raggiunto

Di GIANLUCA PIACENTINI
Mancano ancora pochi particolari, e poi la Roma potrà annunciare
l’atteso colpo di mercato. Julio Baptista, La Bestia oggi
dovrebbe diventare (diventerà) un giocatore giallorosso,
per la felicità dei tifosi romanisti e (soprattutto) di Spalletti. La trattativa,
che negli ultimi giorni aveva subito un rallentamento a causa del
mancato accordo con il giocatore, ha vissuto ieri la sua giornata più
importante. Erano tre giorni infatti che a nome Pradè-Conti-Mazzoleni
erano pronti i biglietti aerei in direzione Madrid, e per tre giorni
le prenotazioni sono rimaste tali perché le parti (la Roma e il procuratore
di Baptista) non sembravano voler fare passi l’uno verso l’altra. E
anche ieri la situazione sembrava congelata prima della svolta, arrivata
nel pomeriggio. Intorno alle 17 infatti c’è stata la telefonata che ha sbloccato tutto: Menendez ha chiamato Pradè e gli ha dato l’ok per incontrarsi.
A quel punto al direttore sportivo giallorosso è bastato prenotare
un altro volo insieme a Bruno Conti e alla dottoressa Mazzoleni:
i tre verso le 19 hanno lasciato Fiumicino e sono partiti in direzione
della capitale spagnola.
E quando tutto lo stato maggiore della Roma si muove, sono le tre
cariche più alte dopo l’amministratore delegato, è per chiudere. Era
successa la stessa cosa per Mutu, prima del voltafaccia della Fiorentina.
La dottoressa Mazzoleni, la "responsabile dei conti" di Trigoria, è
l’unica autorizzata a parlare di cifre e fissa i margini all’interno dei quali
la Roma si può muovere nelle trattative mentre Pradè e Conti hanno
ruoli più "tecnici". Il Marazico è un mito vivente e ritrovarselo davanti
fa sempre un certo effetto anche se sei un giocatore della Seleçao
e del Real Madrid mentre il direttore sportivo è quello che ha portato
avanti tutta la trattativa col Real Madrid.
L’incontro con Menendez e con il giocatore è andato in scena intorno
alle 23 in un hotel ed è servito alle parti per limare le ultime differenze.
Al tavolo della trattativa non era presente il Real Madrid, ma solo
perché non c’era bisogno. Con le merengues, infatti, l’accordo è stato
già trovato da un po’ di tempo sulla base di 9 milioni di euro (da pagare
in tre anni) più altri 2 di bonus. Con Mijatovic, che ieri pomeriggio
aveva dichiarato di non essere a conoscenza di nessun viaggio in
programma da parte di Pradè, basterà incontrarsi per mettere tutto
nero su bianco. Cosa che probabilmente succederà oggi in giornata.
C’era il giocatore, che aveva scelto la Roma già da un po’ rifiutando
il corteggiamento turco del Fenerbahce e le sirene inglesi del Tottenham.
Nella scelta hanno avuto un ruolo fondamentale i tanti amici
brasiliani che giocano in giallorosso: dal suo capitano in nazionale Juan, a Cicinho e Doni con i quali il rapporto è molto stretto. Sia il portiere
sia l’esterno negli ultimi tempi lo hanno chiamato per “convincerlo”
a scegliere Roma. L’operazione ha avuto fortuna, e gli ultimi
ostacoli erano legati solo all’ingaggio.
L’incontro di questa notte è servito quindi a limare quelle differenze
che erano emerse tra la domanda del giocatore, che a Madrid guadagna
più di tre milioni netti a stagione oltre ai premi, e l’offerta della
Roma, che non vuole superare il limite di 2.5 del tetto degli ingaggi
per non creare un effetto domino (al rialzo) all’interno dello spogliatoio.
Proprio i premi legati alle presenze e agli obiettivi hanno avuto
un ruolo fondamentale nella trattativa.
La firma, come detto, potrebbe arrivare già oggi e non è escluso
che i dirigenti giallorossi, a sorpresa, possano tornare in Italia insieme
a Julio Baptista per riservargli un primo bagno di folla già questa
sera a Frosinone. La stessa cosa era accaduta due estati fa con David
Pizarro, portato direttamente a Rieti dove la Roma era impegnata in
un’amichevole con il Real Saragozza. Per la Bestia sarebbe un ottimo
inizio.

Iscriviti all'RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!
Bookmark and Share

0 commenti:

Posta un commento

Articoli Correlati

 
HOME | PRIVACY | SERIE A | LIGA | PREMIER LEAGUE | BUNDESLIGA | LIGUE 1 | CHAMPIONS LEAGUE | EUROPA LEAGUE | BRASILEIRAO | PRIMERA DIVISION ARGENTINA | NAZIONALI

TOP 100 SOCCER SITES The Soccerlinks Hit List Sport Blogs - Blog Catalog Blog Directory Listed on Soccer Blogs Aggregatore Sports Top Blogs Sports Blogs - Blog Top Sites Miglior BlogTop Italia Blog DirectorySports Blogs - Blog Rankings
Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Italia