Roma-Real Madrid: 2 - 1, la Roma andrà al Bernabeu con un gol di vantaggio

Nell'andata degli ottavi di finale di Champions League la Roma arriva al confronto con il Real in condizioni fisiche non ottime, dopo la sconfitta con la Juventus. Il Real arriva a Roma con numerose assenze e dopo la sconfitta patita a Siviglia contro il Betis. Pronti via, al 7' del primo tempo, alla prima azione degna di nota, il Real va in vantaggio: Panucci si perde Robben, che con una triangolazione s'invola sulla sinistra, cross basso, arriva a rimorchio Guti che calcia, Raul (in posizione regolare) tocca con il sinistro il pallone e mette fuori causa Doni. Nell'azione immediatamente successivamente Cassetti impegna Casillas con un tiro dalla distanza, il portiere Spagnolo blocca a terra. Al 24' la Roma trova il pari: Totti libera Mancini sulla sinistra, il brasiliano effettua un cross basso, il pallone nel tentativo di essere respinto si ferma nei presi del dischetto, arriva Pizarro che calcia, il pallone viene deviato da un difensore a terra coglie la traversa ed entra in rete. Nel secondo tempo la Roma parte bene: azione manovrata e pallone che giunge a Giuly, si libera di due difensori con una finta e dal vertice sinistro dell'area calcia male, pallone in fallo laterale. Al 13' della ripresa arriva il gol del vantaggio della Roma: taglio in verticale di Totti per Mancini che scarta Casilass e dalla destra infila la porta sguarnita. Il Real dopo aver subito il gol fa possesso palla e si rende pericoloso in due o tre occasioni con tiri dalla distanza che non centrano lo specchio della porta. L'occasione più grande è al 35' del secondo tempo: Drenthe entrato al posto di Diarra, se ne va sulla destra a Tonetto, mette un pallone basso in mezzo sul quale Van Nistelrooy effettua una girata di prima intenzione di destro, il pallone colpisce il pallo sinistro della porta di Doni e torna in campo. Da segnalare un rigore chiesto dal Real per un presunto fallo di Mexes su Drenthe dentro l'area: il rigore non c'è, la caduta è accentuata e probabilmente il fallo è proprio dell'Olandese che si trovava in svantaggio rispetto a Mexes. La partita finisce così. La Roma va al Bernabeu con un gol di vantaggio.

ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci (67' Tonetto), Juan (76' Ferrari), Mexes, Cassetti; De Rossi, Pizarro (61' Aquilani); Giuly, Perrotta, Mancini; Totti. A disp.: Julio Sergio, Cicinho, Vucinic, Ferrari. All. Spalletti

REAL MADRID (4-1-3-2): Casillas; Sergio Ramos, Cannavaro, Heinze, Miguel Torres; Diarra (80' Drenthe); Guti, Gago, Robben (80' J.Baptista); Raul, Van Nistelrooy. A disp.: Dudek, Salgado, Soldado, Higuain, Balboa. All. Schuster

ARBITRO: Fandel (Ger)

MARCATORI: 7' Raul, 24' Pizarro, 58' Mancini

NOTE: Ammoniti Diarra, De Rossi, Miguel Torres, Perrotta, Sergio Ramos, Cassetti. Recupero 0'pt, 3'st

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