Hitzfield: "Toni? Un fenomeno"
Pubblicato da
Andrea
on domenica 7 ottobre 2007
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Bundesliga
«Luca Toni è incredibilmente spietato e spesso decisivo». Queste le parole del tecnico del Bayern Monaco Otmar Hitzfeld che si coccola il suo attaccante. Il bomber di Pavullo nel Frignano ha segnato in Coppa Uefa contro il Belenenses la sua ottava rete in nove presenze ufficiali con la maglia del Bayern.
Hitzfeld sorride. È stato lui ad indicare a Rummenigge e Beckenbauer il nome di Toni nella campagna di rifondazione del Bayern. Lui, Klose e Ribery, compongono il nuovo attacco da sogno della squadra di Monaco. A parlare per Toni, anche prima del trasferimento, erano i numeri: 91 reti in 177 presenze in serie A. Ma mai nessuno si sarebbe immaginato una così rapida integrazione con compagni e campionato. Se su Klose non c'erano dubbi, all'italiano si era disposti a concedere un periodo di ambientamento.
Toni non ne ha avuto bisogno. «È letale » ha commentato il suo nuovo allenatore, che ora non riesce più a farne a meno. Per gli altri c'è il turnover, per Toni no. Lui, se sta bene, gioca.
E spesso le sue reti sono decisive. In questi suoi primi mesi tedeschi, l'attaccante in campionato ha segnato sei volte su sette gare giocate ( ne ha saltata una sola, la quarta, per infortunio). In ben quattro occasioni ha sbloccato il risultato segnando la rete del vantaggio. Iniziando subito alla prima giornata, dopo quattordici minuti, contro l'Hansa Rostock (gara vinta poi per 3-0). Poi la rete dell' 1- 0 nel netto successo ( 3- 0) contro l'Hannover. Toni ha poi segnato il gol del vantaggio a Karlsruher (4-1 il risultato finale) e quello decisivo per la vittoria nel big match dell'ultima giornata in trasferta contro il Bayer Leverkusen.
La storia si è ripetuta anche in Coppa Uefa, competizione nella quale i bavaresi sono dati come favoriti per la vittoria finale. Due partite contro i tignosi avversari portoghesi del Belenenses e due volte la firma di Luca Toni. Rete della vittoria nell' 1- 0 dell'Allianz Arena e rete del vantaggio, più assist per il 2-0, ad Altintop, nella vittoria in casa dei portoghesi.
«Sapevo che era un grande giocatore, ma non me lo aspettavo così forte - ha ammesso Hitzfeld - sono contento che giochi nel Bayern » . Il Bayern che si coccola l'attaccante preso per undici milioni di euro dalla Fiorentina. Dopo la gara contro il Norimberga di domenica prossima Toni risponderà sicuramente alla convocazione di Roberto Donadoni per la sfida contro la Georgia di sabato 13 ottobre a Genova. Hitzfeld incrocerà le dita, anche perchè i rapporti con la federazione italiana non sono stati proprio idilliaci in questo ultimo periodo. Il Bayern, di questo Luca Toni, non riesce proprio a farne a meno. Otto reti in nove partite per lui niente...
Da CorrieredelloSport.it
Hitzfeld sorride. È stato lui ad indicare a Rummenigge e Beckenbauer il nome di Toni nella campagna di rifondazione del Bayern. Lui, Klose e Ribery, compongono il nuovo attacco da sogno della squadra di Monaco. A parlare per Toni, anche prima del trasferimento, erano i numeri: 91 reti in 177 presenze in serie A. Ma mai nessuno si sarebbe immaginato una così rapida integrazione con compagni e campionato. Se su Klose non c'erano dubbi, all'italiano si era disposti a concedere un periodo di ambientamento.
Toni non ne ha avuto bisogno. «È letale » ha commentato il suo nuovo allenatore, che ora non riesce più a farne a meno. Per gli altri c'è il turnover, per Toni no. Lui, se sta bene, gioca.
E spesso le sue reti sono decisive. In questi suoi primi mesi tedeschi, l'attaccante in campionato ha segnato sei volte su sette gare giocate ( ne ha saltata una sola, la quarta, per infortunio). In ben quattro occasioni ha sbloccato il risultato segnando la rete del vantaggio. Iniziando subito alla prima giornata, dopo quattordici minuti, contro l'Hansa Rostock (gara vinta poi per 3-0). Poi la rete dell' 1- 0 nel netto successo ( 3- 0) contro l'Hannover. Toni ha poi segnato il gol del vantaggio a Karlsruher (4-1 il risultato finale) e quello decisivo per la vittoria nel big match dell'ultima giornata in trasferta contro il Bayer Leverkusen.
La storia si è ripetuta anche in Coppa Uefa, competizione nella quale i bavaresi sono dati come favoriti per la vittoria finale. Due partite contro i tignosi avversari portoghesi del Belenenses e due volte la firma di Luca Toni. Rete della vittoria nell' 1- 0 dell'Allianz Arena e rete del vantaggio, più assist per il 2-0, ad Altintop, nella vittoria in casa dei portoghesi.
«Sapevo che era un grande giocatore, ma non me lo aspettavo così forte - ha ammesso Hitzfeld - sono contento che giochi nel Bayern » . Il Bayern che si coccola l'attaccante preso per undici milioni di euro dalla Fiorentina. Dopo la gara contro il Norimberga di domenica prossima Toni risponderà sicuramente alla convocazione di Roberto Donadoni per la sfida contro la Georgia di sabato 13 ottobre a Genova. Hitzfeld incrocerà le dita, anche perchè i rapporti con la federazione italiana non sono stati proprio idilliaci in questo ultimo periodo. Il Bayern, di questo Luca Toni, non riesce proprio a farne a meno. Otto reti in nove partite per lui niente...
Da CorrieredelloSport.it
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