Il bollettino medico smorza l'ottimismo: "La situazione del giocatore è critica: ha bisogno di ventilazione meccanica e di essere sedato perché c'è stata sofferenza cerebrale".
C’è ancora grande preoccupazione per le condizioni di salute di Antonio Puerta, il giocatore del Siviglia ricoverato da sabato scorso nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale "Virgen del Rocio" di Siviglia. L'ottimismo espresso stamane dal presidente del club andaluso, Josè Maria del Nido, è stato smorzato dal bollettino medico emesso nella tarda mattinata. "La situazione del paziente - si legge - dopo 36 ore di ricovero continua ad essere critica. Il giocatore ha ancora bisogno di ventilazione meccanica e di essere sedato a causa del prolungato arresto cardiaco, con sofferenza cerebrale". Un cardiologo che sta seguendo Puerta ha spiegato che "quando un paziente si trova nel centro di terapia intensiva c'è sempre un rischio. Inoltre, dopo un arresto cardiaco così prolungato, è molto presto per fare previsioni".
Da gazzetta.it
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