NAZIONALE UNDER 21 PORTOGHESE, VENT'ANNI, LO VOLEVA ANCHE LA JUVE
Per l'esterno un'operazione da 1,5 milioni di euro
Ha un nome lunghissimo il vice Tonetto: Vitorino Gabriel Pacheco Antunes. Portoghese, esterno sinistro di vent'anni, nazionale under 21: da ieri sera è ufficialmente un giocatore della Roma. A Trigoria lo seguivano già da un po' di tempo, ma per l'intesa è stato necessario battere la concorrenza di Juventus e Deportivo La Coruna.
L'ACCORDO Villa Pacelli ha prelevato Antunes in prestito dal Futebol Clube de Paços de Ferreira per 300.000 euro, con il diritto di riscatto fissato a un milione e 200.000, pagabile in due rate e da far valere entro il 15 aprile 2008. Il giocatore guadagnerà, a salire, per quattro anni queste cifre: 195.000 euro lordi il primo anno, 213.000 il secondo, 267.000 il terzo e 321.000 il quarto.
L'ARRIVO Antunes è sbarcato in mattinata nella Capitale e dopo l'ora di pranzo si è recato a Villa Stuart per le visite mediche. Controlli passati senza problemi, poi verso le 15.30 di nuovo in macchina, direzione Trigoria. Al "Fulvio Bernardini" il portoghese ha avuto modo di conoscere lo staff tecnico. Verso l'ora di cena è uscito dai cancelli in compagnia di Tonino Tempestilli. Che lo ha portato a cena da Checco allo Scapiccolo, ritrovo abituale dei giocatori della Roma. Anche un modo per far entrare subito il giocatore nelle abitudini romane.
VICE MAX Spalletti l'aveva anticipato: «Il vice Tonetto in qualche modo si farà». La Roma, a questo punto, ha davvero tutti i "doppioni" giusti. Prima di Antunes mancava solo un esterno basso a sinistra. Dopo l'interessamento per Modesto (ma il presidente della Reggina, Foti, ha sempre escluso di avere trattato con la Roma il terzino amaranto), la società giallorossa ha dunque deciso di puntare su un giovane talento per evitare di dover ricorrere a "forzature" nella scelta di un vice Tonetto. Cicinho, a denti stretti, aveva dato la sua disponibilità a Spalletti, lasciando però capire di non gradire l'ipotesi di giocare a sinistra. Con l'arrivo del laterale portoghese, è un problema che (in condizioni di normale infermeria) non si porrà più.
LA SCHEDA Ok, Antunes non è famoso come Cicinho o Giuly. Ma non è un pincopallino qualunque. È considerata una promessa del calcio europeo e della sua under 21 è una stella. Tanto che, oltre al Deportivo, una decina di giorni fa c'era davanti alla Roma anche la Juve. Poi non se n'è fatto più niente perché i bianconeri lo avrebbero girato in Serie B. Antunes però - come ha reso noto il suo agente Fifa - ha categoricamente rifiutato l'ipotesi di una "retrocessione". Il giocatore (70 chilogrammi per un metro e 75 centimetri di altezza) voleva una grande piazza dove potersi giocare le sue chance.
Da ilromanista.it
Per l'esterno un'operazione da 1,5 milioni di euro
Ha un nome lunghissimo il vice Tonetto: Vitorino Gabriel Pacheco Antunes. Portoghese, esterno sinistro di vent'anni, nazionale under 21: da ieri sera è ufficialmente un giocatore della Roma. A Trigoria lo seguivano già da un po' di tempo, ma per l'intesa è stato necessario battere la concorrenza di Juventus e Deportivo La Coruna.
L'ACCORDO Villa Pacelli ha prelevato Antunes in prestito dal Futebol Clube de Paços de Ferreira per 300.000 euro, con il diritto di riscatto fissato a un milione e 200.000, pagabile in due rate e da far valere entro il 15 aprile 2008. Il giocatore guadagnerà, a salire, per quattro anni queste cifre: 195.000 euro lordi il primo anno, 213.000 il secondo, 267.000 il terzo e 321.000 il quarto.
L'ARRIVO Antunes è sbarcato in mattinata nella Capitale e dopo l'ora di pranzo si è recato a Villa Stuart per le visite mediche. Controlli passati senza problemi, poi verso le 15.30 di nuovo in macchina, direzione Trigoria. Al "Fulvio Bernardini" il portoghese ha avuto modo di conoscere lo staff tecnico. Verso l'ora di cena è uscito dai cancelli in compagnia di Tonino Tempestilli. Che lo ha portato a cena da Checco allo Scapiccolo, ritrovo abituale dei giocatori della Roma. Anche un modo per far entrare subito il giocatore nelle abitudini romane.
VICE MAX Spalletti l'aveva anticipato: «Il vice Tonetto in qualche modo si farà». La Roma, a questo punto, ha davvero tutti i "doppioni" giusti. Prima di Antunes mancava solo un esterno basso a sinistra. Dopo l'interessamento per Modesto (ma il presidente della Reggina, Foti, ha sempre escluso di avere trattato con la Roma il terzino amaranto), la società giallorossa ha dunque deciso di puntare su un giovane talento per evitare di dover ricorrere a "forzature" nella scelta di un vice Tonetto. Cicinho, a denti stretti, aveva dato la sua disponibilità a Spalletti, lasciando però capire di non gradire l'ipotesi di giocare a sinistra. Con l'arrivo del laterale portoghese, è un problema che (in condizioni di normale infermeria) non si porrà più.
LA SCHEDA Ok, Antunes non è famoso come Cicinho o Giuly. Ma non è un pincopallino qualunque. È considerata una promessa del calcio europeo e della sua under 21 è una stella. Tanto che, oltre al Deportivo, una decina di giorni fa c'era davanti alla Roma anche la Juve. Poi non se n'è fatto più niente perché i bianconeri lo avrebbero girato in Serie B. Antunes però - come ha reso noto il suo agente Fifa - ha categoricamente rifiutato l'ipotesi di una "retrocessione". Il giocatore (70 chilogrammi per un metro e 75 centimetri di altezza) voleva una grande piazza dove potersi giocare le sue chance.
Da ilromanista.it
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