Serie B: Il punto dopo la 12° Giornata

Serie B: Il punto dopo la 12° Giornata

Stefano Lazzarato

La 12* giornata ha visto la vittoria della capolista Torino che ha leggermente allungato per la sconfitta del Padova finito quarto in classifica. E ormai crisi piena per tre squadre alla quarta sconfitta conseutiva: Brescia, Albinoleffe ed Ascoli.
Altra squadra in una situazione difficile è l’Empoli che non vince senza subire gol da 14 gare. Un solo pari e ben 5 gare terminate 2-1.
Negli anticipi vittorie esterne per Modena e Pescara. Primi minuti a velocità ridotta ad Ascoli con poco da segnalare se non il mancato giallo a Stanco per fallo di mano. Al 25esimo, il portiere ospite recupera di un nulla su Waigo negandogli la rete. A cavallo tra i due tempi Faisca e Sbaffo cercano il gol ma con poca mira. Ancora peggio fanno Fabinho e Jefferson nei due unici tiri ospiti nei primi settanta minuti di gara. A 10 dalla fine, l’Ascoli non sa approfittare di una non perfetta parata del portiere ospite e la gara non si sblocca. Allo scadere, cross in area di Gilioli e colpo di testa vincente di Caridi. Brutta partita ma punti pesantissimi per il Modena. Per l’Ascoli il tanto lavoro di Faisca e Pederzoli non ha portato a nulla. Solo gli errori dei portieri hanno movimentato un po’ una gara stentata.
Il Pescara passa a Bari. Insigne al dodicesimo, impegna Lamanna dal limite dell’area. Al 17esimo, risponde il Bari con un tiro fuori di Marotta. Subito dopo vantaggio ospite. Insigne arriva quasi sulla linea di fondo, supera un difensore ed il portiere per il gol dello 0-1. Lamanna fa quello che può per limitare i danni mettendo in angolo le conclusioni di Insigne e Togni. Marotta e Rivas sfiorano il pari allo scadere ma il risultato non cambia. A inizio ripresa difesa ospite distratta ma il portiere chiude su Forestieri evitando il pareggio. Al 63esimo, intervento insicuro del portiere ospite che per poco non lascia a Marotta il tempo di segnare. Un minuto dopo, servito ottimamente da Kone, Insigne sena lo 0-2 che chiude la gara. Maniero prima e Insigne dopo, sfiorano lo 0-3 ma sono stati più veloci che potenti. Bari dominato sotto tutti gli aspetti e con il secondo peggiore attacco casalingo della categoria.
Il Brescia perde 3-0 in casa contro la Reggina. Missiroli e Ragusa nei primi minuti si rendono pericolosi andando vicini al gol ma senza trovare lo specchio della porta. Al decimo, un tiro senza pretese di Vass, viene deviato da Castiglia e costringe il portiere ospite alla deviazione in angolo. Poco dopo, Antonio appena entrato in area subisce fallo da Emerson. Fecezin si fa però parare il rigore. Al 25esimo bravo il portiere ospite a bloccare El Kaduri servito da Vass. Al 40esimo, il portiere del Brescia stende Ragusa lanciato a rete ed è rigore che Ceravolo non sbaglia. A inizio ripresa ci prova Antonio dalla distanza ma il portiere ci arriva. Lo imita con migliori risultati Viola al 60esimo tirando da quasi 30 metri segnando lo 0-2. A 10 dalla fine nuovo rigore per il Brescia (netto) ma sbaglia anche Budel. Allo scadere in contropiede, Ragusa fa 0-3. Il buon lavoro di Budel (rigore a parte) e Salomon non è bastato al Brescia per uscire dalla crisi. Quarta vittoria di fila per la Reggina che giochera martedi lo scontro diretto contro il Torino.
Completa la disfatta delle retrocesse dalla serie A 2011 la Sampdoria perdendo 4-2 a Nocera. Portiere ospite subito impegnato su tiro di Castaldo. Preme la Sampdotia, ma il portiere campano è impegnato solo da una punizione di Foggia. Al 26esimo, punizione-cross di Bolzan per la testa di Di Maio che segna. Dopo 5 minuti, Rispoli intercetta un cross con la gamba e poi con il braccio. Per l’arbitro è rigore che Castaldo realizza. Il primo tempo finisce con una conclusione di Foggia messa in angolo dal portiere. A inizio ripresa errore di Di Maio non sfruttato da Bertani che viene anticipato dal portiere. Al 20esimo della ripresa, Farias viene steso da Accardi in area ed è rigore. Catania realizza il 3-0. Al 22esimo, errore di Accardi che per poco non permette a Farias di segnare un troppo severo 4-0. Accorcia Maccarone all’80esimo di testa su cross di Foggia. Contropiede immediato della Nocerina con Del Prete che sigla il 4-1. Poco dopo botta al volo di Maccarone e 4-2 definitivo. Difese allegre in troppe occasioni e superiorita sterile della Sampdoria per occasioni e possesso palla. 1-0 tra Sassuolo e Grosseto. Masucci e Boakie mancano di un soffio la deviazione vincente a inizio gara. Al 13esimo. Boakie nonostante sia circondato da tre difensori trova lo spiraglio per battere di destro il portiere ospite. Prima e dopo il gol. Gerardi su punizione sfiora il gol per gli ospiti ma i suoi tiri finiscono a lato di poco. Gli ospiti cercano il pari nel secondo tempo ma mancano la porta prima con Caridi e poi con D’alessandro. Al 70esimo Masucci di testa sfiora il 2-0. Una conclusione per parte chiude una gara povera di vere parate da parte dei portieri e sostanzialmente pari nel gioco. La differenza è stata nell’inizio gara del Sassuolo.
Unico pari di giornata tra Livorno e Gubbio. Partono meglio i toscani subito pericolosi con Bigazzi e Remedi. Al 19esimo su cross di Rampi, due difensori ospiti mancano la palla e Bigazzi è libero di mettere in rete l’1-0. A fine primo tempo reagisce il Gubbio con Bazzoffia. Prima impegna il portiere toscano con un bel tiro, poi costringe al fallo più volte Lambrughi che viene espulso per due gialli in 4 minuti. A metà ripresa dai 25 metri cerca il gol Sandreani ma il portiere devia in angolo. Bazzoffia (2 volte) e Paulinho mancano di poco il gol e la gara sembra finire 1-0. In pieno recupero però, Ciofani al volo colpisce la traversa, la palla rimbalza sulla testa del portiere e termina in gol. Piccolo passo in avanti per il Gubbio con ancora evidenti problemi in difesa, mentre il Livorno non riesce a vincere in casa per la terza gara consecutiva. 2-1 è il risultato di ben 5 gare. Il Varese batte lo Juve Stabia e si avvicina alle prime. Alla prima ripartenza della gara passa il Varese (dal calcio d’inizio la palla non è mai uscita). Carrozza si fa venti metri palla al piede e poi da venti metri calcia in porta il tiro che vale l’1-0. Cellini e Zecchin cercano di arrotondare prima del ventesimo ma con poca mira. Al 40esimo, alla seconda occasione personale, Cazzola segna l’1-1. Corta respinta della difesa del Varese e tiro da oltre 20 metri di Cazzola che segna. Nella prima metà della ripresa, Bressan nega due volte il gol a Raimondi autore di due tiri dalla distanza. Ma poco dopo è il Varese a passare. Cross di Pereira e Zecchin tocca di testa, il portiere devia servendo però Cellini che non sbaglia. Allo scadere Bressan nega il gol a Ditacchio e il risultato non cambia. Pesante vittoria per il Vicenza sull’Albinoleffe. Dopo un tiraccio di Paolucci, passano gli ospiti. Un angolo deviato, permette a Laner di segnare da due passi lo 0-1. Rosso diretto al 38esimo per Zanchi per un bruttissimo fallo a centrocampo su Previtali. Ma il Vicenza nella ripresa reagisce. Al 51esimo, Paolucci servito in area da Rossi, batte il portiere ospite. Laner al 57esimo si vede respingere il tiro che valeva l’1-2. Poco dopo il neo entrato Soligo serve Abbruscato in area che si gira e segna il gol del 2-1. Torna a vincere il Torino con un Empoli sempre più in crisi. Stevanovic scalda subito le mani al portiere avversario al termine di una serpentina in area. Poco dopo, rigore chiesto dall’Empoli per evidente tocco con il braccio di Dicesare giudicato involontario. Altro rigore non dato per fallo di Dicesare su Tavano per la regola del vantaggio. Al 34esimo, Lazzari da fuori area calcia di potenza e batte il portiere per il meritato vantaggio. Rigore negato pure al Torino per un contatto Regini-Bianchi non punito. Al 50esimo passaggio al cento di Stevanovic e in scivolata Ebagua mette dentro. Poco dopo Stevanovic mira all’angolino alto ma il portiere gli nega il gol mettendo in angolo. Al ventesimo della ripresa, il portiere ospite devia un colpo di testa di Bianchi ma arriva Darmian che insacca. Due conclusioni fuori misura di Valdifiori non bastano ai toscani per pareggiare. Il Padova perde a Crotone.
Primi 25 minuti avaro di occasioni per le due squadre se non una conclusione fuorimisura di Sansone e Milanetto. Dopo la mezzora cresce il Crotone. Al 31esimo Gallardo calcia di poco a lato. Due minuti dopo, Cahill servito in area da Gallardo, si gira e segna l’1-0. In meno di cinque minuti, Florenzi ha due occasioni. Sulla prima ci mette i pugni il portiere ospite, sulla seconda non può farci nulla e arriva il 2-0.
Gol bello ma azione da fermare ben prima del suo tiro per fallo del Crotone.
Il Padova nel primo tempo gioca male e nelle poche ripartenze Cacia gioca troppo da solo e spreca.
Al terzo della ripresa, bella punizione di Cahill bloccata da Perin. Al settimo, ottimo lavoro di Lazarevic che serve al centro per il tocco vincente di Cacia. Lo stesso Cacia spreca due volte l’occasione del pari e il risultato non cambia. Le squadre cominciano a essere stanche e aumentano gli errori. Cutolo spreca prima un contropiede e poi una punizione.
Vittoria per 2-1 in trasferta del Verona a Cittadella. Parte bene il Verona con il gol sfiorato di testa da Ferrari. Al 12esimo, Maah sfugge ad Abbate che lo stende in area. Rigore e rosso diretto per il giocatore del Verona. Rigore netto, rosso discutibile. Belazzini non sbaglia ed è 1-0. Il vantaggio dura solo tre minuti perché un tiro tentato da Russo diventa un passaggio per Ferrari che non sbaglia. Altri sei minuti e Ferrari serve l’accorrente Hallfredson che segna l’1-2. Ferrari sfiora addirittura l’1-3 ma il portiere devia in due tempi. Di Roberto e Di Nardo sprecano due occasioni nella ripresa sparando alto e il risultato non cambia. Raffael è bravo a negare il gol prima a Di Roberto e poi a Maah. Russo in contropiede cerca due volte l’1-3 con poca mira.

Pagelle.

10 A Nocerina e Reggina

9 A Insigne per la gara.

8 All’ennesima prova convincente di Hallfredson e Ragusa.

7 Al gol di Boakkie.

6,5 A Simoni sulla panchina del Gubbio.

5 Al Livorno. Altri due punti persi in casa allo scadere.

4,5 Ai primi 50 minuti del Padova. Inguardabile.

4 Al Brescia per prestazione condita da due rigori sbagliati.

3 A Zanchi per il bruttissimo fallo.

2 Alla crisi di Albinoleffe ed Ascoli. Un voto in più per le minori risorse e pretese rispetto a Brescia ed Empoli.

1 Alla crisi di risultati di Empoli e Brescia.

0 Al Cittadella che in superioità numerica prende due gol in 6 minuti senza rimediare in oltre un’ora di gioco.

Stefano Lazzarato

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