Nessuna scusa e nessuna visita. L'attaccante dell'Arsenal Eduardo, vittima di un intervento criminale da parte del difensore Martin Taylor che gli ha causato la frattura scomposta di tibia e perone, ha smentito alla tv croata Hrvatskoj televiziji quanto affermato dal giocatore immediatamente dopo. "Lo hanno scritto tutti i giornali - dichiara Eduardo -, ma si sono inventati tutto. Anche la mia intervista. Taylor non è mai venuto a trovarmi e non mi ha mai chiesto scusa". Un pentimento in funzione dei media, dunque, stando a quanto sostiene il nazionale croato.Tutte le testate giornalistiche hanno riportato di queste fantomatiche scuse di Taylor ad Eduardo. Niente di tutto ciò è avvenuto, anzi. Il giocatore del Birmingham non è andato neanche a trovarlo dopo avergli rotto tibia e perone. Non solo è una bestia sul campo, ma lo è anche in quanto a cortesia ed educazione. Gli sono state date tre giornate di squalifica, che sono veramente poche rispetto a quello che ha fatto. Che si sappia bene: Taylor non si è pentito, nè scusato di ciò che ha fatto, a prescindere da ciò che hanno scritto i giornali.
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